Il gruppo etico no-profit Campaign for Accountability (CfA) ha rilanciato le sue accuse di riciclaggio di denaro contro Circle, pubblicando il 14 dicembre una nuova lettera pubblica in cui sostiene che l'emittente di USD Coin (USDC) stia agevolando il finanziamento di organizzazioni terroristiche. L'account X ufficiale del gruppo ha pubblicato sul social: "Questa mattina, la CfA ha inviato una lettera a @SenSherrodBrown e @SenWarren evidenziando informazioni incomplete e fuorvianti condivise dall'emittente di stablecoin Circle in risposta alle precedenti preoccupazioni sollevate dalla CfA sulle sue operazioni."
NEW: This morning, CfA sent a letter to @SenSherrodBrown and @SenWarren highlighting incomplete & misleading information shared by stablecoin-issuer Circle in response to previous concerns that CfA raised about its operations.https://t.co/88urQqriKF
— Campaign for Accountability (@Accountable_Org) December 14, 2023
La CfA ha originariamente avanzato queste affermazioni il 9 novembre in una lettera indirizzata ai senatori degli Stati Uniti Elizabeth Warren e Sherrod Brown. Circle ha replicato l'11 novembre, sostenendo che le accuse fossero basate su post pubblicati sui social media non confermati né verificati.
Anche la nuova lettera è stata indirizzata alle due senatrici statunitensi ed è stata firmata dal direttore esecutivo della CfA Michelle Kuppersmith. Nella missiva, Kuppersmith ha preso di mira il Cross Chain Transfer Protocol (CCTP) di Circle, un protocollo blockchain che consente agli utenti di trasferire USDC tra diversi network, tra cui Tron.
"Il recente impiego da parte di Circle del suo Cross-Chain Transfer Protocol può essere utilizzato per facilitare ciò che risulta essere il veicolo di finanziamento illecito in più rapida crescita nel settore degli asset digitali", recita la nota. La lettera sostiene che la facilitazione dei trasferimenti su Tron sia problematica poiché la rete "è stata citata in molteplici azioni legali che coinvolgono miliardi di dollari in transazioni da parte di presunti gruppi di criminalità organizzata ed entità sanzionate". Il fondatore di Tron, Justin Sun, ha negato ogni accusa di riciclaggio di denaro nel 2019.
Kuppersmith ha anche affermato che Circle abbia ammesso di aver "bancarizzato" Justin Sun. "Piuttosto che affrontare le specifiche del suo rapporto con il signor Sun, il signor Disparte (head of public policy di Circle) ha scritto semplicemente che Circle non 'bancarizza' più Justin Sun", si legge nella lettera.
Secondo Kuppersmith, ciò dimostra che "Circle abbia mantenuto un rapporto diretto con il signor Sun, cosa di cui non eravamo a conoscenza in precedenza". Nella replica di Circle dell'11 novembre alla CfA, Disparte ha dichiarato che "Circle ha chiuso tutti i conti detenuti dal signor Sun e dalle sue società affiliate a febbraio 2023".
La CfA ha affermato come di recente siano emerse nuove prove contro Tron. Citando Reuters, la lettera sostiene che "Tron abbia superato il suo rivale come piattaforma per i trasferimenti di crypto associati a gruppi designati come organizzazioni terroristiche da Israele, Stati Uniti e altri Paesi". L'articolo di Reuters cita "interviste con sette esperti di criminalità finanziaria e specialisti di indagini sulla blockchain" come prova di tale affermazione.
Al di là della lettera dell'11 novembre, Circle ha rifiutato di commentare ulteriormente la questione una volta contattata da Cointelegraph.
Le affermazioni relative al finanziamento del terrorismo tramite crypto sono tornate alla ribalta in seguito allo scoppio della guerra tra Israele e Hamas il 7 ottobre. Ad ottobre, la piattaforma di analisi blockchain Elliptic ha affermato come il protocollo SunSwap di Tron sia diventato uno dei mezzi più popolari per il riciclaggio di denaro per i gruppi terroristici. Tuttavia, dopo che numerosi media hanno iniziato a citare il rapporto, Elliptic ha affermato come questi ultimi stessero ingigantendo il valore delle transazioni.
Traduzione a cura di Walter Rizzo