Analisti esperti e media, incluso Cointelegraph, hanno evidenziato di recente che alcuni suggerivano un rally surriscaldato per il prezzo di Bitcoin (BTC).
Tra queste prospettive ribassiste figura quella descritta da John Bollinger, il creatore delle Bande di Bollinger che ha invitato i trader a usare un trailing stop mentre i segnali di “massimo” iniziavano ad accumularsi.
Tuttavia, occorre sottolineare che le Bande di Bollinger e l’indicatore Fear and Greed sono parametri retrogradi. Di conseguenza, solitamente mostrano livelli ipercomprati in seguito a un rally settimanale del 30%, come quello osservato di recente.
L’analista crypto TechDev_52 ha affermato che non c’è modo di sapere se il prezzo si sta avvicinando a una potenziale grande correzione o a una continuazione del rally:
“Ora capite perché la chiamano ‘bear trap’. È davvero convincente. Come si fa a distinguere la ‘trappola’ dal ‘picco’? Uno è arrotondato, l’altro è a punta. Quale vi sembra tra i due?”
Now you know why they call it a bear “trap”. It’s damn convincing.
— TechDev (@TechDev_52) May 16, 2021
How do you know the “trap” from the “peak”? One’s round the other’s pointy.
Which does this look like to you? $BTC pic.twitter.com/aumWqaMsut
Per esempio, il noto YouTuber e trader Nebraskangooner mostra che il recente massimo a 56.000$ potrebbe rappresentare il range superiore di un canale rialzista che ha guidato Bitcoin da fine luglio:
“OBV in crescita ma il breakout non è ancora arrivato. Ha raggiunto il limite superiore del canale. Voglio vedere un consolidamento rialzista al massimo del range seguito da un breakout dell’OBV e del prezzo per una continuazione ultra-rialzista.”
#Bitcoin
— NebraskanGooner (@nebraskangooner) October 6, 2021
OBV perking up but still hasn't quite broken out yet.
Hitting the top of the channel.
Would love to see bullish consolidation at the range high leading to an OBV breakout w/ price breakout for mega bullish continuation. https://t.co/btm5aW7WTW pic.twitter.com/kPqwOSMgE1
La fase “greed” può durare settimane o mesi
Tornando all’indicatore Fear and Greed, i seguenti esempi mostrano che questo parametro può mantenere livelli ipercomprati per più di tre o quattro settimane.

Tra il 29 gennaio e il 26 febbraio, l’indicatore Fear and Greed di Bitcoin è rimasto sopra i 65, suggerendo che i trader erano troppo fiduciosi.
Il parametro utilizza il volume di trading, l’open interest dei future, dati sui social e sui risultati di ricerca per calcolare l’entità dell’hype nel mercato. Quindi, ci sono volute quattro settimane prima dell’inizio di una correzione del prezzo di Bitcoin. Chi ha venduto nei primi giorni successivi al segnale d’allarme dell’indicatore si è lasciato sfuggire un rally del 70%.
Un pattern simile si è verificato tra il 23 luglio e il 25 agosto, mentre il prezzo di Bitcoin proseguiva il suo rialzo. Sì, una correzione arriverà sempre a un certo punto, ma a distanza di quante settimane o mesi?
Le Bande di Bollinger, un ottimo indicatore a breve termine
John Bollinger è un trader esperto e rispettato, ma il suo indicatore è composto da una media mobile associata alla deviazione basata sulla volatilità corrente. In breve, un movimento del 30% nell’arco di una settimana uscirà da questo range nella maggior parte dei casi, considerando che la volatilità giornaliera media di Bitcoin è del 4,5%.

Senza dubbio, quando Bitcoin supera la banda di Bollinger superiore tende a tracciare in seguito una lieve correzione, ma questo non ha alcuna correlazione con il prezzo tra due e quattro settimane prima.
Il funding rate rimane neutro
Infine è opportuno analizzare il funding rate, una commissione applicata dagli exchange di derivati per bilanciare il rischio tra long (compratori) e short (venditori) per le variazioni della loro leva. Ovviamente, quando il mercato assiste a una forte pressione d’acquisto, l’indicatore aumenta.

L’attuale tasso medio a 8 ore dello 0,04%, pari allo 0,8% a settimana, non è niente di insolito. A dicembre 2020, per esempio, è rimasto sopra l’1,5% settimanale per un mese intero, e di nuovo a febbraio 2021.
Analogamente all’indicatore Fear and Greed, quando questo parametro supera lo 0,10% a 8 ore suggerisce che i compratori stanno diventando troppo fiduciosi, ma non rappresenta necessariamente un livello allarmante.
Finché i compratori sono convinti che il rally continuerà, pagare l’1,5% o persino il 3% ogni settimana non li costringerà a chiudere i long con leva. Per esempio, se una crisi dell’offerta di Bitcoin sugli exchange ha causato il recente rally a 56.000$ mentre gli investitori continuano ad accumulare, il prezzo potrebbe decollare verso gli 80.000$ o oltre.
Tuttavia, possiamo aspettarci un crollo in caso di eventi ribassisti nel futuro prossimo, come le richieste di exchange-traded fund respinte o qualche divieto sulle stablecoin negli USA. In tal caso, Bitcoin non supererà i suoi massimi storici, e questi parametri retrogradi finalmente “funzioneranno.”
Le idee e le opinioni espresse in questo articolo appartengono unicamente all’autore e non riflettono necessariamente i punti di vista di Cointelegraph. Ogni investimento e operazione di trading comporta dei rischi. Dovresti condurre una ricerca propria quando prendi una decisione.