Prima di implementare la proposta di miglioramento di Ethereum (EIP)-4884 relativa al Surge, gli sviluppatori di Ethereum core hanno scelto di dare la priorità all'abilitazione dei prelievi dallo staking tramite l'aggiornamento di Shanghai.
Come riportato da Cointelegraph, la prossima pietra miliare sulla roadmap di Ethereum è l'aggiornamento Shanghai, che consentirà, tra le altre cose, i prelievi per gli staker/validatori di ETH dalla Beacon Chain.
Anche l'EIP-4884 è importante e inizialmente ci si aspettava che venisse integrato con Shanghai, introducendo il "proto-danksharding" al fine di migliorare in modo significativo la scalabilità del layer-2 rollup (The Surge) prima dell'implementazione completa dell'importante aggiornamento di Sharding previsto per fine anno prossimo.
Tuttavia, secondo Tim Beiko, sviluppatore di Ethereum core, durante l'ultima riunione degli sviluppatori dell'8 dicembre, il consenso finale prevede di concentrarsi prima su Shanghai per evitare potenziali ritardi se l'EIP-4844 non dovesse essere pronto in tempo.
In un thread su Twitter, Beiko ha evidenziato che tutti erano d'accordo su "(1) la rapida integrazione di Shanghai, idealmente intorno a marzo e (2) il successivo fork per l'EIP-4844".
Malgrado l'EIP-4844 non verrà incluso, gli sviluppatori hanno concordato di includere una serie di EIP che essenzialmente aggiorneranno l'Ethereum Virtual Machine (EVM), tra cui l'introduzione di un nuovo formato di contratto EVM, separazioni di codice/dati e nuovi codici operativi.
Beiko ha sottolineato che questi aggiornamenti, noti come EVM Object Format (EOF), sono abbastanza facili da rimuovere da Shanghai. Di conseguenza, se gli sviluppatori non dovessero ultimarli in prossimità dell'implementazione di Shanghai, gli EOF saranno semplicemente rimossi e rinviati.
Inoltre, una serie di EIP precedentemente concordati verrà distribuita insieme a Shanghai: l'elenco include EIP-3651: Warm Coinbase, EIP-3855: Istruzione PUSH0, EIP-3860: Codice di avvio dei limiti e dei contatori e EIP-4895: Prelievi push della Beacon Chain come operazioni.
Ecco dove siamo arrivati per Shanghai: Prelievi, EOF e alcuni EIP già implementati (PUSH0, Warm COINBASE, Limit/Meter initcode) sono gli obiettivi che perseguiremo. Se entro gennaio non raggiungeremo le pietre miliari dell'EOF di cui sopra, lo rimuoveremo da Shanghai in modo che i prelievi vengano integrati il prima possibile.
So, that's where we landed for Shanghai: Withdrawals, EOF & a few already implemented EIPs (PUSH0, Warm COINBASE, Limit/Meter initcode) are what we will go for. If by January, we don't meet the EOF milestones mentioned above, we'll remove it from Shanghai so withdrawals ship ASAP
— timbeiko.eth (@TimBeiko) December 8, 2022
EIP-3651: Warm Coinbase, in particolare, comporterà potenzialmente dei vantaggi in termini di riduzione dei costi per la rete. Da non confondere con il nome del crypto exchange, Coinbase, in questo contesto, si riferisce al nome del software che gli sviluppatori utilizzano per ricevere nuovi token sulla rete.
Ogni nuova transazione sulla piattaforma deve interagire più volte con il software Coinbase. Tuttavia, le transazioni iniziali sono più costose in quanto necessita di tempo per entrare in funzione.
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Con la nuova implementazione dell'EIP, ciò non sarà più il caso, riducendo le gas fee quando gli sviluppatori interagiranno con esso.
Secondo la Ethereum Foundation, lo Sharding è un aggiornamento in più fasi progettato per aumentare in modo significativo la "scalabilità e la capacità" di Ethereum attraverso l'implementazione di shard chain, che forniranno alla rete una "maggiore capacità di memorizzare ed accedere ai dati".
Grazie alle migliori capacità di archiviazione dei dati, le soluzioni di secondo livello offriranno commissioni di transazione molto più basse.
A fronte del completamento, il prossimo evento importante della rete e la parte finale della roadmap prevede l'aggiornamento Sharding, che verrà implementato tra il 2023 e il 2024.