Il trading è parte integrante del mondo delle criptovalute. Grazie alla notevole volatilità che caratterizza questo mercato, trader professionisti e amatoriali provenienti da tutto il mondo si sono avvicinati alle monete digitali nella speranza di trarre notevoli profitti dalle oscillazioni dei prezzi.

Le notizie riguardanti future e altri strumenti finanziari sul Bitcoin sono pertanto ritenute estremamente importanti, tanto da causare in alcuni casi considerevoli rialzi o ribassi.

In particolare, ultimamente si sente spesso parlare di CFD. Di cosa si tratta?

I contratti per differenza (CFD) sono strumenti finanziari che consentono agli investitori di generare profitti dalle oscillazioni di prezzo di un certo bene o attività, senza tuttavia essere effettivamente in possesso delle azioni, o in tal caso delle criptovalute, sulle quali si sta puntando.

Il punto cardine dei CFD non è tuttavia il "valore" vero e proprio dell'asset, bensì la differenza di prezzo tra il momento in cui l'operazione viene aperta e quello in cui essa viene chiusa.

Questi "contratti" vengono stretti in maniera diretta tra un cliente ed un broker. Il trader può trarre profitti sia da un incremento del prezzo (posizioni long) che da una sua riduzione (posizioni short).

I CFD sono attualmente disponibili in molti paesi, come Australia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda e Italia, ma vietati in altri, come negli Stati Uniti.

Il trading di CFD offre diversi vantaggi rispetto agli strumenti finanziari tradizionali, portando negli ultimi anni ad un forte incremento della loro popolarità. Citiamo ad esempio la possibilità di poter utilizzare una leva finanziaria, o poter accedere ai mercati globali attraverso un'unica piattaforma.

Ciononostante numerosi membri della comunità delle criptovalute considerano i CFD uno strumento superfluo, se non addirittura potenzialmente pericoloso, in quanto non consentono agli investitori di entrare in possesso di alcuna moneta digitale o chiave privata. I CFD permettono tuttavia a chiunque, anche ad individui con poca dimestichezza con il mondo della tecnologia oppure a coloro che possono utilizzare soltanto strumenti regolamentati, di partecipare al mercato delle criptovalute.

Dove effettuare trading di CFD su criptovalute?

Sono presenti numerosi portali in rete che offrono questo genere di servizi. Plus500, la cui sede centrale si trova in Israele ma con uffici in Australia, Cipro, Singapore e Regno Unito, è uno dei principali fornitori di CFD sul mercato. Si tratta di una piattaforma autorizzata e regolamentata, che non richiede il pagamento di alcuna commissione e con spread competitivi. La compagnia offre inoltre un servizio di assistenza in rete 24/7.

Plus500 è un marchio registrato di Plus500 Ltd. La piattaforma è disponibile in oltre 50 paesi, e consultabile sia dal proprio browser web che attraverso pratiche applicazioni per AndroidiOS e Windows. Per l'elenco completo delle criptovalute supportate, consigliamo di dare un'occhiata alla lista ufficiale pubblicata sul sito dell'azienda.

I CFD sono strumenti finanziari estremamente complessi, che possono portare in breve tempo a notevoli perdite. Mediamente l'80,6% degli investitori al dettaglio perde denaro durante il trading di CFD con questo fornitore. Soltanto chi comprende appieno il funzionamento dei CFD, ed è disposto a perdere buona parte dei propri fondi, dovrebbe utilizzare questo genere di strumenti.

 

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