Il sentiment del mercato di Bitcoin (BTC) è piuttosto complesso da decifrare, poiché il 1° dicembre il suo prezzo è sceso quasi immediatamente del 10% dopo aver raggiunto il massimo storico a 19.892$.
Ciononostante, alcuni analisti e gestori di fondi prevedono che la criptovaluta salirà oltre i 20.000$ a breve. Altri, invece, sono fermamente convinti che ci sarà un'altra correzione, come si è visto nelle precedenti bull run.
Bitcoin ha avuto un calo "minore" del 10%
Ci sono molte ragioni convincenti per credere che sia in arrivo un calo ancora maggiore per Bitcoin. In passato, ad esempio nel 2017, pullback di oltre il 30% o 40% hanno accompagnato importanti tendenze rialziste. Quindi l'attuale correzione del BTC, di circa il 10% rispetto al nuovo massimo storico, non appare particolarmente significativa.
Nel frattempo Mohit Sorout, il socio fondatore di Bitazu Capital, sostiene che Bitcoin potrebbe presto avviare un rally plurimensile: ha sottolineato che le prospettive a medio termine di BTC rimangono molto positive, nonostante il prezzo non sia riuscito a rompere la barriera psicologica chiave dei 20.000 dollari al suo primo tentativo.
Il prezzo di BTC è stato respinto poco prima dei 20.000$ a causa di una forte reazione da parte dei venditori sul mercato spot. Come riferito da Cointelegraph, gli analisti on-chain hanno attribuito il calo a una serie di vendite fatte dai miner e dalle whale.
Anche il mercato dei future ha subito un duro colpo dopo l'iniziale vendita degli spot trader. Il mercato dei derivati era già surriscaldato anche prima del calo, con BTC a 23.000 dollari sul Chicago Mercantile Exchange, insieme a un funding rate dei futures BTC in aumento ed a un indice Fear & Greed da record a 95 punti.
Poiché il mercato tendeva fortemente dalla parte dei compratori, vi era la possibilità che si innescassero liquidazioni a cascata portando ad un vero e proprio crollo. Il risultato è stato, difatti, che BTC non è riuscito a superare i 20.000$, scivolando fino all'area di supporto a 18.000 dollari.
Bitcoin sta per superare quota 20.000?
Tuttavia, alcuni analisti si aspettano che BTC superi i 20.000 dollari al prossimo tentativo.
In particolare, Sorout ha individuato il Relative Strength Index (RSI) del grafico a 1 mese di Bitcoin. Esso mostra che, nonostante la recente tendenza rialzista, l'RSI si trova a 69: un valore neutro. Un asset viene considerato ipercomprato se supera il valore di 75 sull'indicatore RSI. Sorout ha detto:
"Ho guardato il quadro generale e non ho potuto fare a meno di notare che #Bitcoin sta per avere una crescita di molti mesi, davvero incredibile."
A queste osservazioni ha fatto eco un trader di derivati crypto noto come "Flood", secondo il quale è possibile, dopo un fakeout rally, raggiungere l’All Time High di BTC. Flood ha scritto:
"Il fakeout dell’ATH seguito dal vero ATH sarebbe un classico. Ho aperto posizioni long a 18.800$."
Vi è comunque la probabilità di una contrazione
Altri trader, tuttavia, ritengono che la probabilità di una correzione aumenterebbe se Bitcoin si consolidasse sotto i 19.000 dollari.
Michaël van de Poppe, trader a tempo pieno presso la Borsa di Amsterdam, ha affermato che l'indebolimento dell'entusiasmo verso BTC aumenta la probabilità di un deprezzamento:
"La probabilità di una correzione sta lentamente aumentando."
The likelihood of a correction is slowly increasing. $BTC
— Michaël van de Poppe (@CryptoMichNL) December 2, 2020
Tecnicamente, si potrebbe argomentare che la bull run di BTC sia davvero sovraestesa. Dopo le ultime due contrazioni minori i grafici con una finestra temporale più ristretta, come quelli a 4 ore ed a 1 giorno, mostrano che Bitcoin si trova poco sopra le medie mobili a breve termine (MA). Questo significa che BTC non è sovracomprato su fasce orarie più basse.
Tuttavia, sul grafico settimanale e mensile, Bitcoin è ancora significativamente al di sopra delle MA a breve termine, il che indica che potrebbe verificarsi un calo notevole a breve.
Come riportato da Cointelegraph, alcuni trader sostengono che una correzione a circa 13.000$, proprio per questo motivo, non dovrebbe essere una sorpresa. Se BTC scendesse ulteriormente, le principali aree di supporto si trovano a 13.000, 13.800 e sopra i 15.000 dollari, quantomeno sui grafici relativi ad un range temporale più ampio.