I trader stavano ancora celebrando il ritorno di Bitcoin (BTC) ad un valore a cinque cifre quando la criptovaluta è nuovamente scivolata sotto quota 10.000$: nel 2019 avevamo già assistito ad altri sette movimenti come questo.
Panoramica dei mercati delle criptovalute. Fonte: Coin360.com
Bitcoin a 10.000$ nel 2019
BTC USD, grafico giornaliero. Fonte: TradingView
Come è possibile vedere nel grafico in alto, Bitcoin ha oltrepassato il muro dei 10.000$ già in altro sette occasioni nel 2019. Tuttavia, la criptovaluta non è mai riuscita a mantenere tale livello per più di qualche giorno.
Ciononostante, molti analisti credono che questa volta sarà diverso: ecco alcuni fattori chiave da considerare.
Sette volte sopra i 10.000$, sia nel 2019 che nel 2020
Sin da quando Bitcoin ha superato i 10.000$ in data 9 febbraio, il prezzo della criptovaluta ha oltrepassato questa importante barriera psicologica per ben sette volte. Tuttavia, a differenza del 2019, questo movimento è avvenuto nel corso di pochi giorni piuttosto che in mesi.
BTC USD, grafico giornaliero. Fonte: TradingView
Questo dimostra che nei mercati delle criptovalute è tornata la volatilità: è lecito aspettarsi un ritorno a 10.000$ nel breve termine, oppure si tratta dell'inizio di una correzione che farà scivolare Bitcoin ancora più in basso?
Per determinare lo sviluppo più probabile, bisogna prendere in considerazione alcuni fattori chiave:
Gap di 675$ sul CME
In favore di uno sviluppo rialzista c'è il fatto che venerdì scorso il CME ha chiuso a 10.475$. Questo lascia un gap di circa 675$, che potrebbe essere riempito nel corso dei prossimi giorni.
BTC USD sul CME. Fonte: TradingView
Nel caso in cui il gap sul CME venisse riempito, Bitcoin potrebbe sfondare il muro dei 10.000$ e sfiorare i 10.500$. Si tratterebbe quindi dell'ottava volta che BTC supera i 10.000$ nel 2020, più che in tutto il 2019.
Difficoltà di mining in calo per la prima volta nel 2020
Quest'anno abbiamo assistito ad un incremento costante della difficoltà di mining, e parallelamente anche ad un aumento del prezzo di Bitcoin.
Difficoltà di mining di BTC. Fonte: BTC.com
Tuttavia, per la prima volta nel 2020, si prevede che fra circa nove giorni la difficoltà di mining verrà ridotta di circa il 2%.
Proprio come il prezzo, nulla può continuare a crescere per sempre: è probabile che presto anche la mining difficulty registrerà un pullback. Se da una parte non sempre valore di BTC e difficoltà di mining sono correlati, dall'altra i trader si sentirebbero molto più ottimisti se quest'ultima tornasse ad aumentare.
Scenario rialzista
BTC USD, grafico daily hourly. Fonte: TradingView
Nonostante il recente pullback, Bitcoin è comunque riuscito a trovare supporto all'interno dell'attuale canale ascendente, nel quale si trova sin dall'inizio di gennaio 2020.
A patto che questa settimana Bitcoin non dia inizio ad un breakdown al di sotto del canale, il livello a 10.000$ potrebbe diventare un nuovo supporto chiave per Bitcoin. In tal caso le principali resistenze sarebbero invece posizionate a 10.500$, a metà del canale, e a 11.500$, al limite superiore del canale.
Scenario ribassista
BTC USD, grafico daily hourly. Fonte: TradingView
Tecnicamente Bitcoin è sceso al di sotto del limite inferiore del canale, ma soltanto temporaneamente.
Attualmente è presente un supporto a circa 9.700$, e più in basso alla media mobile a 200 giorni, vale a dire a circa 8.900$. Se anche questo livello venisse infranto, il trend diverrebbe ribassista.
Le opinioni espresse in questo articolo appartengono esclusivamente all'autore (@officiallykeith), e non riflettono necessariamente le opinioni di Cointelegraph. Ogni azione d'investimento e trading comporta dei rischi, i nostri lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.