L'epidemia di coronavirus rappresenterà un punto di svolta storico per Bitcoin (BTC), ha commentato il noto imprenditore Cameron Winklevoss.
In una serie di recenti messaggi su Twitter, il cofondatore dell'exchange di criptovalute Gemini ha sottolineato l'importanza che il COVID-19 avrà per Bitcoin e i suoi utenti.
Cameron Winklevoss: continuate a HODLare i vostri BTC!
Cameron Winklevoss ha caldamente consigliato agli investitori di non vendere i propri BTC, sostenendo che le attuali condizioni economiche faranno evolvere il profilo pubblico della criptovaluta.
Un ottimismo condiviso da molte importanti figure dell'industria, secondo le quali Bitcoin è stato creato proprio per far fronte a momenti di forte instabilità economica come questa.
In effetti gli ultimi sviluppi dei mercati tradizionali dimostrano una forte sfiducia nell'economia: nonostante i governi di tutto il mondo abbiano stampato enormi quantità di denaro, le azioni hanno ottenuto soltanto una leggera ripresa e rimangono in rosso rispetto ad inizio anno.
Rendimenti di svariati asset nell'ultimo mese, trimestre e anno. Fonte: Skew
I tagli alla produzione del petrolio non sono abbastanza
Il petrolio ha invece ottenuto una buona ripresa, in seguito ad un accordo fra i Paesi dell'OPEC+ che hanno deciso di ridurre la produzione di circa il 10%. Questa misura potrebbe tuttavia non essere abbastanza.
Stando ai dati raccolti da Bloomberg, il contango del petrolio — una struttura spesso utilizzata per determinare l'offerta eccessiva di un prodotto — ha continuato ad aumentare nonostante il recente accordo.
"L'eccedenza è troppo grande, la reazione del mercato all'accordo non è stata abbastanza", ha commentato Andy Lipow, Presidente di Lipow Oil Associates LLC.
Nel frattempo la coppia BTC/USD, ad appena un mese dall'halving, non è mai stata tanto oversold quanto lo è adesso. Il Relative Strength Index (RSI) a 12 mesi di Bitcoin ha infatti toccato minimi raggiunti soltanto tre volte nella storia della criptovaluta.