Worldcoin, il nuovo progetto crypto di identità digitale, sta affrontando un inizio difficile in Kenya, visto che il governo ha bloccato tutte le attività locali ad esso associate.
Il 2 Agosto, il Ministro della sicurezza interna del Kenya ha annunciato su Facebook che il Paese ha sospeso le attività di Worldcoin fino a quando le agenzie pubbliche competenti non avranno certificato l'assenza di rischi per i kenioti.
"Le agenzie competenti per la sicurezza, i servizi finanziari e la protezione dei dati hanno avviato indagini e investigazioni per stabilire l'autenticità e la legalità della suddetta attività", ha dichiarato il ministro Kithure Kindiki in un comunicato.

Il Ministro ha sottolineato che il governo del Kenya è particolarmente preoccupato per la raccolta di informazioni cruciali per l'identificazione, come la scansione dell'iride, in cambio di un ID digitale da parte di Worldcoin.
"Saranno intraprese azioni appropriate nei confronti di qualsiasi persona fisica o giuridica che promuova, aiuti, favorisca o si impegni in altro modo nelle attività sopra descritte", si legge nella dichiarazione.
Come riportato in precedenza da Cointelegraph, Worldcoin è stato lanciato ufficialmente il 24 Luglio 2023, dopo tre anni di sviluppo. Il progetto è stato co-fondato da Sam Altman, il CEO di OpenAI — l'azienda dietro ChatGPT, il popolare chatbot basato sull'intelligenza artificiale (AI).
La missione di Worldcoin si basa sull'aspettativa che, con la crescita della tecnologia AI, diventi troppo difficile distinguere gli esseri umani dai bot online. Per differenziare gli esseri umani dalle AI, la startup ha creato un sistema di ID digitale basato sulla proof of personhood. Questo ID digitale è generato scansionando l'iride di un individuo e attribuendogli un World ID.
Traduzione a cura di Matteo Carrone