Un altro singolo miner della pool Solo CK ha estratto un blocco sulla blockchain di Bitcoin (BTC), guadagnando una ricompensa di ben 6,25 BTC. L'evento è avvenuto lunedì, al blocco numero 720.175.

Le probabilità che un singolo miner riesca da solo a convalidare un blocco sul network di Bitcoin sono estremamente remote. Per questo, al fine di accrescere le probabilità di successo e ridurre i costi operativi, generalmente i miner uniscono le forze all'interno di mining pool, suddividendo poi il bottino.

Secondo un recente tweet di Con Kolivas, amministratore di CKPool, il miner solista in questione avrebbe un hash power di circa 86 terahash al secondo. L'hash power determina la velocità con cui un computer riesce ad eseguire le funzioni matematiche necessarie per convalidare i blocchi all'interno di una blockchain Proof-of-Work, come ad esempio quella di Bitcoin:

"Congratulazioni a un altro miner con circa 86 TH/s, che ha risolto un blocco da solo sulla pool Solo CK! Ci sono molti più miner nella solo pool adesso: se un numero sufficiente di persone inizia a minare in solitaria, prima o poi qualcuno sarà fortunato."

Il miner fortunato vanta un hash power inferiore a una singola macchina da mining Antminer S9: una potenza di calcolo davvero irrisoria rispetto al network nel suo complesso.

Soltanto due settimane fa anche un altro miner solitario, operante nella medesima mining pool, è riuscito nella medesima impresa. Al tempo Hass McCook, esperto di mining di Bitcoin e membro del Bitcoin Mining Council, aveva commentato:

"Dire che questo [avvenimento] sia raro è un eufemismo! Solitamente, con lo 0,000072% di hash rate, Solo CK vincerebbe in media lo 0,000072% dei blocchi... ovvero 1 su 1.400.000."

A dispetto del nome, CK Pool non è una vera e propria mining pool: è un servizio che consente il solo mining senza dover affrontare i costi legati all'esecuzione autonoma di un full node di Bitcoin. In cambio il servizio richiede una fee del 2%.