L’Università del Wyoming ha allocato 4 milioni di dollari per avviare nodi e per lo staking di almeno tre criptovalute.

Il 26 aprile, Caitlin Long, membro del Comitato Fintech e Blockchain del Wyoming nonché fondatrice di Avanti Bank & Trust, ha pubblicato il seguente messaggio su Twitter:

"Notizia non ancora pubblica: lo Stato del Wyoming, tramite la sua università, ha allocato 4 milioni di dollari per nodi e staking in almeno tre criptovalute. Questo darà inizio a un programma in cui i guadagni della pool, se accompagnati da donazioni private, andranno a finanziare l'università stessa."

La documentazione fornita da Caitlin Long evidenzia come l'Università abbia stanziato 4 milioni di dollari provenienti dai fondi statali al fine di stabilire, gestire e mantenere "nodi e staking pool per non meno di tre criptovalute scambiabili pubblicamente."

I primi rendimenti generati dalla staking pool dell'università saranno destinati a ripagare i costi operativi e successivamente per risanare l'investimento da 4 milioni di dollari. Una volta ripagato l’investimento, i profitti derivanti dallo staking saranno distribuiti “per supportare programmi e attività blockchain presso altri college nello Stato.’’

La spesa dei profitti generati tramite lo staking sarà subordinata al fatto che l'Università dovrà corrispondere ogni dollaro del fondo con 2$ provenienti da donazioni private o dai conti di riserva del campus.

Chris Rothfuss, leader della minoranza al senato presso la Wyoming Legislature nonché presidente del Comitato Fintech e Blockchain, ha elogiato lo "sforzo erculeo" del comitato per far approvare la legislazione:

"Sforzo erculeo da parte dei rappresentanti del comitato Blockchain @itsmikeyin @JaredSOlsen @CyrusWestern, i quali sono riusciti a portare questo progetto al traguardo e ad ufficializzarlo."

Molti utenti di Twitter hanno commentato il post della Long asserendo che Cardano (ADA) potrebbe essere una delle tre monete che l’università vorrebbe mettere in stake. Un utente ha persino condiviso un link che rimanda a una staking pool presumibilmente gestita dall’Advanced Blockchain Lab dell’Università del Wyoming.

A febbraio dello scorso anno, IOHK, la compagnia alle spalle di Cardano, ha donato 500.000$ di ADA all’università per supportare la loro ricerca in ambito blockchain.