Il mercato rialzista è terminato, e la possibilità di un lungo crypto winter sta facendo tremare i trader. Il prezzo di Bitcoin (BTC) ha raggiunto minimi che nemmeno i più pessimisti si aspettavano, e alcuni investitori temono che BTC possa non riprendersi tanto presto da questo declino.

I prezzi scendono quasi ogni giorno, e tutti si pongono la stessa domanda: "Quando il mercato raggiungerà il bottom, e quanto durerà questo mercato ribassista?"

Sebbene sia impossibile prevedere con precisione la fine del bear market, lo studio dei precedenti mercati ribassisti potrebbe fornire qualche informazione su quando il downtrend sta per giungere a termine. Diamo uno sguardo a cinque indicatori che i trader posso utilizzare per prevedere la fine dei crypto winter.

L'industria delle criptovalute inizia a riprendersi

Uno dei classici segnali dell'inizio di un crypto winter sono i numerosi licenziamenti nell'ecosistema delle criptovalute, dato che le aziende cercano di ridurre le spese per sopravvivere ai tempi di magra.

Fra il 2018 e il 2019 abbiamo infatti assistito a numerosi annunci di licenziamento da parte dei principali player del settore: da società incentrate sulla tecnologia come ConsenSys e Bitmain, ad exchange come Huobi e Coinfloor.

Anche di recente vi è stata un'ondata di annunci di licenziamenti: Coinbase ha ridotto il proprio personale del 18%, mentre Gemini del 10%. È probabile che in futuro assisteremo ad annunci simili anche da parte di altre aziende.

L'inizio di una nuova crypto spring viene invece segnalato da nuove assunzioni, nonché dal lancio di nuovi progetti con grossi finanziamenti. Ciò dimostra che i fondi stanno cominciando a rifluire nell'ecosistema, e che il peggio del mercato ribassista è ormai alle spalle.

La SMA a 200 settimane passa da resistenza a supporto

Uno sviluppo tecnico che ha segnalato più volte la fine di un periodo ribassista è quando il prezzo di Bitcoin scende al di sotto della media mobile semplice (SMA) a 200 settimane, per poi risalire al di sopra di essa.

Grafico di BTC/USD. Fonte: Twitter

Come evidenziato dalle frecce viola nel grafico in alto, in passato Bitcoin è sceso sotto la SMA a 200 settimane (linea celeste) per poi tornare sopra di essa poco prima dell'inizio dei mercati rialzisti.

Anche una solida ripresa di BTC al di sopra del realized price (linea verde), ovvero il prezzo di acquisto aggregato di tutti i Bitcoin, può rappresentare un'ulteriore conferma che anche il trend del mercato è passato da negativo a positivo.

L'RSI consente di individuare i minimi

Un altro indicatore tecnico che può offrire informazioni sui minimi di un mercato ribassista è l'indice di forza relativa (RSI).

Più specificamente, i precedenti mercati ribassisti hanno visto l'RSI di Bitcoin scendere in territorio ipervenduto: solitamente il prezzo raggiunge il minimo e inverte il proprio trend quando l'RSI segna un valore di circa 16.

Grafico di BTC/USD. Fonte: TradingView
Grafico di BTC/USD. Fonte: TradingView

Sulla base dei due casi evidenziati in alto con i cerchi arancioni, non si avrà la conferma del minimo fino a che l'RSI non tornerà in territorio ipercomprato, con un punteggio di 70, segnalando un nuovo aumento della domanda.

Z-score del market value to realized value

Lo "Z-score" del market value to realized value (MVRV) è un parametro progettato per "identificare i periodi in cui Bitcoin è estremamente sopra o sottovalutato rispetto al suo 'valore equo'."

MVRV, Z-score. Fonte: LookIntoBitcoin
MVRV, Z-score. Fonte: LookIntoBitcoin

La linea blu nel grafico in alto rappresenta l'attuale valore di mercato di Bitcoin, la linea arancione il realized price, mentre quella rossa è lo Z-score, definito come "un test di deviazione standard che prende in esame gli estremi nei dati tra valore di mercato e realized value."

Come si nota nel grafico, i precedenti mercati ribassisti hanno coinciso con uno Z-score di 0,1, evidenziato dal riquadro verde in basso. L'inizio di un nuovo trend rialzista non potrà essere confermato fino a che tale parametro non tornerà sopra lo 0,1.

Sulla base dei dati storici, lo Z-score suggerisce che assisteremo ad ulteriori ribassi nel prossimo futuro, seguiti da un lungo periodo di movimenti laterali.

Moltiplicatore della media mobile a 2 anni

Un ultimo dato che può offrire agli investitori in Bitcoin un modo semplice per prevedere la fine del mercato ribassista è il moltiplicatore della media mobile a 2 anni. Questo parametro tiene traccia della media mobile a 2 anni e di questo stesso indicatore moltiplicato per cinque, comparando poi il tutto con l'attuale prezzo di BTC.

Moltiplicatore della media mobile a 2 anni. Fonte: LookIntoBitcoin
Moltiplicatore della media mobile a 2 anni. Fonte: LookIntoBitcoin

Ogni volta che il prezzo di BTC è sceso al di sotto della media mobile a due anni, il mercato è entrato in territorio ribassista. Quando invece è risalito al di sopra di tale indicatore, abbiamo sempre assistito all'inizio di un uptrend.

Al contrario, quando il prezzo aumenta fino a toccare la media mobile a 2 anni moltiplicata per cinque, significa che il mercato rialzista sta per terminare e che si tratta pertanto di un ottimo momento per confermare i propri profitti.

I trader possono utilizzare questo parametro per determinare i periodi migliori per comprare e vendere. Ad ogni modo, va ricordato che nessun indicatore è perfetto e c'è sempre il rischio di ulteriori ribassi inaspettati.