Dopo aver subito una perdita finanziaria con il token YZY di Kanye West, l'ex campione di kickboxing e controverso influencer Andrew Tate è tornato a fare trading di criptovalute.
La posizione long di Andrew Tate sul token World Liberty Financial (WLFI), legato alla famiglia Trump, è stata liquidata in data odierna con una perdita totale di 67.500$ sull'exchange decentralizzato Hyperliquid.
Secondo quanto riportato in un post dalla piattaforma di dati blockchain Lookonchain, nonostante la perdita, Tate ha continuato a scommettere sull'apprezzamento del token WLFI, aprendo “immediatamente” un'altra posizione long.
A meno di due settimane dall'apertura di una posizione short con leva 3x sul token YZY, Tate è stato liquidato, portando le sue perdite cumulative su un singolo conto Hyperliquid a sfiorare i 700.000$.
La perdita di Tate è avvenuta il giorno dopo la quotazione in exchange del token WLFI di World Liberty Financial, il progetto di finanza decentralizzata legato alla famiglia Trump, iniziata lunedì.
Il prezzo del token WLFI è sceso quasi del 36% dopo la quotazione, passando da un picco di 0,331$ a un minimo di 0,210$, prima di recuperare leggermente e attestarsi sopra 0,2420$ alle 8:42 UTC. Dal lancio, il token WLFI ha perso oltre il 21% del suo valore, secondo i dati di CoinMarketCap.
Nella giornata di lunedì, un significativo sblocco di token ha aggiunto 24,6 miliardi di token all'offerta circolante di WLFI, aumentando le partecipazioni della famiglia Trump a 5 miliardi di dollari.
Precedentemente, il progetto aveva dichiarato che le assegnazioni WLFI sarebbero state inizialmente riservate ai fondatori, tra cui Donald Trump e i suoi tre figli, Donald Trump Jr., Barron Trump ed Eric Trump.
WLFI propone buyback dopo un calo del 36%
A seguito del calo post-lancio del token WLFI, la piattaforma ha emesso una nuova proposta di governance per implementare un programma di buyback e burn finanziato dalle commissioni sulla liquidity di proprietà del protocollo.
Secondo la proposta, il protocollo utilizzerebbe il 100% delle commissioni generate dalle sue posizioni liquidity su Ethereum, BNB Chain e Solana per riacquistare i token WLFI sul mercato aperto e rimuoverli permanentemente dalla circolazione attraverso il burning. Questo meccanismo mira a ridurre l'offerta circolante di un token e a incentivare la domanda tramite i riacquisti.
Simili meccanismi mirano a ridurre l'offerta circolante di un token e a creare una maggiore domanda attraverso i riacquisti.
Al momento della pubblicazione, la maggioranza degli intervistati ha espresso il proprio sostegno alla proposta di governance.
Tuttavia, la proposta non include gli importi delle fee generate dalla piattaforma, rendendo difficile stimare il potenziale impatto sul mercato che il riacquisto dei token avrà su WLFI.