La tecnologia emergente delle transazioni transfrontaliere con moneta digitale delle banche centrali potrebbe trasformare l'economia globale, fornendo servizi più rapidi, economici e sicuri a molti dei suoi attori. Tuttavia, come affermato da Moody's Investor Service in un report del 21 Marzo, le banche potrebbero non avere la stessa fortuna in questa nuova economia.

Molte proposte per l'uso domestico delle CBDC prevedono un ruolo di intermediazione cruciale per le banche, ma le transazioni transfrontaliere con le CBDC dipenderebbero interamente da una nuova infrastruttura che ridurrebbe maggiormente il ruolo delle banche, ha sottolineato Moody's. Anche le banche trarrebbero vantaggi dalla nuova tecnologia:

"Le banche sarebbero in grado di effettuare, compensare e liquidare i pagamenti transfrontalieri a basso costo e in pochi secondi, senza dover aderire a diversi sistemi di pagamento o affidarsi a banche corrispondenti in altri paesi".

Le stesse innovazioni "ridurrebbero anche i profitti delle banche nei pagamenti, nei servizi di corrispondenza e probabilmente anche nelle transazioni di cambio". Il ruolo delle banche corrispondenti potrebbe essere eliminato del tutto. Non solo:

"In un'economia guidata dalle CBDC, le banche potrebbero dover riprogettare le loro operazioni. Potrebbero essere obbligate ad unirsi a nuove reti e creare l'infrastruttura necessaria per supportare l'interoperabilità delle CBDC a livello globale, il che comporterà un onere di risorse nel breve termine".

L'interoperabilità sia per le CBDC al dettaglio che per quelle all'ingrosso è in fase di studio nell'ambito di progetti sperimentali, spesso con la partecipazione della Bank for International Settlements. "Le banche centrali potrebbero dover scendere a compromessi su alcuni processi decisionali per rendere interoperabili le loro CBDC", ha affermato Moody's. In caso contrario, potrebbero crearsi "isole digitali" tra piccoli gruppi di Paesi che possono effettuare transazioni tra loro ma non con altri Paesi.

Questioni come il riciclaggio di denaro, le sanzioni e la privacy richiederebbero un quadro giuridico e normativo, e il sostegno alle CBDC non è universale. "Gli operatori finanziari che beneficiano dell'architettura esistente probabilmente non contribuiranno a facilitarne l'adozione", si legge nel report.

Una CBDC statunitense ha incontrato l'opposizione di alcuni legislatori a causa dei problemi di privacy. Inoltre, lo scambio diretto di valute potrebbe anche ridurre il ruolo del dollaro statunitense nell'economia mondiale, il che non ne aumenta l'appeal presso il Congresso.

5. Moody's declassa l'intero settore bancario

Moody's Investors Service ha tagliato l'outlook dell'intero settore bancario statunitense e ha messo sei banche sotto osservazione per un potenziale declassamento del credito sulla scia del collasso di SVB e Signature Bank. https://t.co/IcY2jjQF7W pic.twitter.com/EvkwSaC58Z

— Investopedia (@Investopedia) March 15, 2023

Il 14 Marzo Moody's ha declassato il settore bancario statunitense a "negativo". L'agenzia ha già esaminato gli effetti potenzialmente dirompenti di una CBDC sulle banche commerciali. Il presente report è stato pubblicato quasi in contemporanea con il report del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti che illustra i potenziali effetti che una CBDC potrebbe avere sul sistema bancario nazionale.

Traduzione a cura di Matteo Carrone