Durante l'attuale contesto di estrema volatilità e imprevedibilità del mercato, Changpeng "CZ" Zhao, amministratore delegato di Binance, ha caldamente consigliato agli investitori inesperti e a corto di liquidità di evitare il trading delle criptovalute

Ieri, durante un Ask Me Anything organizzato da Binance e svoltosi su Twitter, Zhao ha suggerito agli investitori poco esperti di attendere il termine delle turbolenze, piuttosto che rischiare il denaro necessario per le spese quotidiane:

"Non si dovrebbe investire in criptovalute se si sta utilizzando denaro di cui si ha bisogno per la prossima settimana o il prossimo mese; si dovrebbe utilizzare solo denaro discrezionale di cui non si ha bisogno per un lungo periodo, come forse un paio di anni".

A coloro che dispongono di liquidità, Zhao ha comunque consigliato di pensarci due volte prima di impiegare il capitale sul mercato nel prossimo futuro, se non si ha la necessaria esperienza:

"Se non sapete cosa sta succedendo, non cercate di indovinare cosa accadrà. È molto difficile da prevedere. Attraverseremo un periodo di alta volatilità e imprevedibilità".

"Quindi, a meno che non siate molto esperti, molto maturi, molto sicuri di voi stessi e in grado di gestire il rischio, consiglierei alla maggior parte delle persone di tener duro per questo periodo di tempo", ha aggiunto.

L'impennata della volatilità del mercato fa seguito alla crisi di FTX, che ha impattato negativamente sull'intero settore, in particolare su alcuni exchange centralizzati che hanno dovuto sospendere temporaneamente i prelievi.

Zhao ha tenuto a precisare come analoghi disservizi non esistano su Binance. Quando gli è stato chiesto perché gli utenti dovrebbero fidarsi della piattaforma, ha riportato il bilancio della società:

"Non abbiamo prestiti. Non abbiamo debiti. Non dobbiamo soldi a nessuno. Inoltre non concediamo prestiti al di fuori della piattaforma. Non prendiamo mai gli asset degli utenti e li diamo a terzi per gestirli e cercare di ottenere rendimenti".

Zhao ha confermato gli ingenti prelievi effettuati su Binance in seguito al crollo di FTX ed ai diversi eventi che hanno scosso la fiducia della community nei confronti degli exchange centralizzati.

Il CEO ha inoltre precisato che, anche nel caso in cui Binance dovesse crollare, la piattaforma non bloccherebbe i prelievi dei fondi.

"Se tutti ritirano i loro fondi dall'exchange centralizzato, lo chiuderemmo. Gestiamo molte altre attività redditizie", ha dichiarato.

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Zhao ritiene che un evento del genere sia decisamente possibile affermando che, una volta che le applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi) diventeranno mainstream, gli exchange centralizzati potrebbero non essere più necessari:

 

"Se riusciamo ad avere un modo per consentire alle persone di detenere i propri asset in custodia in modo sicuro e semplice, che il 99% della popolazione generale possa farlo, gli exchange centralizzati cesseranno di esistere o probabilmente non ce ne sarà più necessità, il che è fantastico".

Sebbene l'exchange di Binance sia centralizzato, Zhao sottolinea che i partner di investimento della società includono sia piattaforme centralizzate che protocolli decentralizzati, al fine di offrire agli utenti una scelta e sostenere gli imprenditori nello sviluppo continuo.

"Tecnologicamente parlando, siamo agnostici: non stiamo tentando di centralizzare tutto. Non stiamo cercando di portare tutti su una exchange centralizzato. Se siete abbastanza bravi da utilizzare un exchange decentralizzato, fatelo".