Secondo Michael Shaulov, CEO e cofondatore della piattaforma di custodia istituzionale Fireblocks, sebbene l'approvazione dell'ETF (Exchange Traded Fund) spot sul Bitcoin (BTC) di BlackRock porterà nuovi fondi istituzionali nel settore, saranno gli investitori retail a guidare le eventuali impennate del prezzo.

Il 15 Giugno, il colosso degli investimenti BlackRock ha presentato domanda per un ETF spot sul Bitcoin, portando altre società finanziarie a fare lo stesso, mentre il prezzo della moneta raggiunge i livelli più alti dell'ultimo anno.

Tuttavia, sebbene molti sperino che il coinvolgimento delle istituzioni nel settore delle criptovalute faccia impennare ulteriormente i prezzi, Shaulov osserva che non è detto che ciò accada.

"Quando le istituzioni entrano per partecipare al mercato e lo fanno in modo silenzioso, sono in grado di agire quasi senza muovere il prezzo", ha spiegato Shaulov a Cointelegraph durante l'Australian Blockchain Week.

Michael Shaulov parla con il redattore di Cointelegraph Felix Ng alla Australian Blockchain Week.

Secondo Shaulov, la metà del 2020 è stato un altro periodo in cui si sono registrati "afflussi massicci" da parte di fondi istituzionali, ma i prezzi non si sono mossi veramente fino a quando gli investitori retail non si sono scatenati sugli asset crittografici più tardi nel corso dell'anno.

"Nonostante gli afflussi massicci, queste istituzioni erano abbastanza sofisticate da acquistare [BTC] lentamente e utilizzare algoritmi che non facessero impennare il mercato".

Al contrario, "il 50% degli aumenti è arrivato dai retail [...] perché partecipano in modo meno sofisticato e muovono sensibilmente il prezzo", ha spiegato Shaulov.

Detto questo, Shaulov ha sottolineato che la "fisica del Bitcoin" — soprattutto la sua offerta limitata — fa sì che qualsiasi acquisto massiccio finisca per spostare l'ago della bilancia.

"Sarà sicuramente più facile per alcune istituzioni che attualmente non partecipano al mercato aggiungere Bitcoin alla loro allocazione".

Perché Bitcoin?

È interessante notare che Shaulov — che ha fondato Fireblocks nel 2018, ritiene che la narrativa sul Bitcoin sia ancora "in gioco" per queste istituzioni.

Shaulov ha dichiarato che ad oggi sono ancora in gioco numerose narrazioni basate sul Bitcoin: È una copertura contro l'inflazione? È una valuta di riserva pubblica? È una copertura contro gli errori finanziari dei governi?

Voi lavorate per questo.

Loro lo stampano e ci ridono sopra.

Perché farsi prendere in giro in questo modo? #Bitcoin risolve questo problema. pic.twitter.com/omVxsB9zCV

— Daniel Prince (@PrinceySOV) June 26, 2023

Shaulov ha dichiarato che ritiene personalmente Bitcoin "l'asset assicurativo definitivo".

"Ha tutte le proprietà [di qualcosa] per quando tutto peggiora. È un asset scollegato dal governo. È un asset che può essere nativo digitale, è un asset che può essere spostato facilmente".

"Non importa se a un certo punto vale 15.000, 20.000 o 60.000 $. Basta averne a sufficienza in questa variante, per poter sopravvivere un periodo", ha affermato.

Traduzione a cura di Matteo Carrone