Per la prima volta dalla prima settimana di novembre, coincidente con il periodo precedente la vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti, il grafico giornaliero di Bitcoin (BTC) ha prodotto tre candele rosse consecutive.
Inoltre, l'ultima volta che si sono osservate tre o più candele rosse su grafico giornaliero, Bitcoin ha ritestato il livello EMA a 50 giorni.
Grafico giornaliero di Bitcoin. Fonte: Cointelegraph/TradingView
Con il prezzo di BTC in calo di oltre il 15% dal suo massimo storico, un analista sostiene che la parte più consistente del ribasso è potenzialmente terminata.
Analista: correzione di Bitcoin pressoché conclusa
In seguito alla flessione di Bitcoin sotto i 93.000 dollari registrata il 20 dicembre, Captain Faibik, trader indipendente, sottolinea che la correzione si appresta a concludersi.
In un post su X, il trader evidenzia come il declino attuale sia dovuto ad un'imponente divergenza ribassista tra il prezzo e l'indice di forza relativa (RSI) nell'ultimo mese. Tali divergenze sono solitamente seguite da un calo dell'8%-10%, che viene ritenuto un “reset salutare”.
Grafico giornaliero di Bitcoin con analisi di Crypto Faibik. Fonte: X.com
Il trader stima che il prezzo rimbalzerà dall'area dei 94.000 dollari, come illustrato nel grafico.
Al contrario, il trader Cold Blooded Shiller si attende un ulteriore pullback sulla base dello stesso schema di divergenza. Paragonando l'attuale andamento a quello di gennaio 2024, il trader prevede che, in caso di un risultato simile, il sell-off potrebbe estendersi fino agli 85.000 dollari.
Al contempo, Byzantine General, analista del mercato dei futures, evidenzia l'incessante vendita da parte dei detentori spot. L'esperto dichiara che:
“In realtà abbiamo un premium perp al momento perché il mercato spot sta vendendo così tanto che si sta staccando dal mercato dei derivati”.
In effetti, Maartunn, analista di CryptoQuant, ritiene che si tratti dell'attività di vendita di Coinbase più significativa da quando Bitcoin era quotato a 66.000 dollari. La pressione di vendita è “incessante”, dal momento che il Coinbase premium è sceso al minimo trimestrale.
Grafico del gap premium di Coinbase di Maartunn. Fonte: X.com
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Perdite realizzate su Bitcoin raggiungono 28,9 milioni di dollari
Con la crescente pressione di vendita di ora in ora, anche il volume delle perdite realizzate ha raggiunto un picco superiore alla media settimanale. Axel Adler Jr, analista di Bitcoin on-chain, segnala che le perdite di BTC realizzate negli ultimi 5 giorni hanno raggiunto i 28,9 milioni di dollari, superando del 320% la media settimanale del 2024. Quest'anno la soglia dei 28 milioni è stata superata solo 10 volte.
Grafico delle perdite realizzate su Bitcoin a cura di Axel Adler Jr. Fonte: X.com
L'analisi del grafico a medio termine di Bitcoin mette in evidenza una rottura ribassista della struttura (BOS). Tuttavia, esiste una chiara invalidazione per un'inversione se Bitcoin dovesse continuare a chiudere una candela giornaliera al di sopra dei 95.000 dollari.
Grafico a quattro ore di Bitcoin. Fonte: Cointelegraph/TradingView
Come si evince dal grafico, la candela a 4 ore ha stabilito un immediato recupero al di sopra dei 95.000 dollari dopo essere scivolata a 92.777 dollari. Affinché Bitcoin possa neutralizzare il sentiment ribassista, occorrerebbe una candela giornaliera al di sopra dei 95.000 dollari.