Questa mattina il valore di Bitcoin (BTC) è crollato fino a raggiungere quota 7.400$, come previsto nella nostra analisi precedente nel caso in cui il supporto a 7.800$ non avesse retto.
Panoramica giornaliera dei mercati. Fonte: Coin360
Da una settimana a questa parte il valore della coppia BTC/USD continua a diminuire, avvicinandosi progressivamente a 8.000$. Ora Bitcoin è scivolato al di sotto del livello di ritracciamento Fibonacci 0,786: si tratta dell'ultimo supporto prima di un ritracciamento completo della bull run che aveva fatto impennare il valore della criptovaluta a 10.500$.
Al momento della stesura di questo articolo, il prezzo di Bitcoin si aggira sui 7.460$.
Crollo causato dal FUD cinese?
Questa contrazione è probabilmente legata alle voci secondo cui le autorità cinesi avrebbero chiuso gli uffici a Shanghai del popolare exchange Binance. Un rappresentante dell'azienda ha tuttavia subito smentito la notizia, sottolineando che a Shanghai non è presente alcun ufficio appartenente a Binance:
"Il team di Binance è un movimento globale composto da persone che lavorano in modo decentralizzato, ovunque si trovino nel mondo. Binance non ha uffici fissi a Shanghai o in Cina, quindi non ha alcun senso che la polizia abbia 'fatto irruzione' in degli uffici e li abbia chiusi."
Ritracciamento completo della crescita di ottobre
In ogni caso, dopo svariati giorni di movimenti ribassisti, il valore della coppia BTC/USD ha registrato un decisivo breakdown sotto gli 8.000$. Ha prima toccato il livello di ritracciamento Fibonacci 0,786 a 7.870$, per poi crollare fino ad un minimo di 7,390$.
Prima dell'incredibile crescita giornaliera del 42% registrata in data 25 ottobre, 7.400$ veniva considerato un livello di consolidamento per la criptovaluta.
Grafico giornaliero della coppia BTC/USD. Fonte: TradingView
Un ulteriore ribasso a 7.307$ annullerebbe completamente l'impennata a 10.500$ del 25 ottobre. L'analista Keith Wareing aveva previsto questo crollo, shortando BTC fino a 7.350$ e successivamente aprendo posizioni long:
"Ho deciso che shortare a 7.350$ sarebbe stata una mossa logica, dopo che il supporto delle Bande di Bollinger è stato infranto in tutti gli intervalli temporali più importanti.
Se nemmeno quota 7.350$ avesse retto, avrebbe voluto dire che Willy Woo e Tone Vays avevano ragione. Ma visto che i maiali non volano e l'inferno non è congelato, sapevo che sarebbe stato questo il bottom."
Se il prezzo di Bitcoin dovesse continuare a diminuire, il livello a 7.230$ potrebbe offrire un debole supporto. Sotto ancora non sono tuttavia presenti altri livelli chiave prima dei 6.000$.
Tezos nuota controcorrente
Grafico giornaliero della coppia XTZ/USD. Fonte: TradingView
In rosso anche il resto del mercato, con contrazioni in molti casi superiori al 10%.
Ottime invece le prestazioni di Tezos (XTZ), in seguito alla notizia che l'esercito francese utilizzerà la sua blockchain. Attualmente la criptovaluta viene scambiata per circa 1,23$, in positivo del 3,68% rispetto alla giornata di ieri.