Durante un 2024 con adozione e andamento da capogiro, il TVL sulla DeFi di Bitcoin ha registrato un rialzo del 2.000%

Dopo l'halving di aprile 2024, le applicazioni di finanza decentralizzata basate su Bitcoin hanno registrato, con un aumento del valore del settore di 22 volte trainato dallo sviluppo dell'infrastruttura e dall'impennata del prezzo di Bitcoin.
La finanza decentralizzata basata su Bitcoin (DeFi), nota anche come BTCFi, costituisce un nuovo paradigma tecnologico che mira a portare le funzionalità DeFi sulla prima rete blockchain al mondo.
Nel corso del 2024, il valore totale bloccato (TVL) sulla rete Bitcoin (BTC) è aumentato di oltre il 2.000%, passando dai 307 milioni di dollari di gennaio ai 6,5 miliardi di dollari del 31 dicembre 2024, stando ai dati di DefiLlama.

Stando a Binance Research, l'aumento del 2.000% ha costituito un “anno di svolta per il settore”.
L'incremento è principalmente attribuibile ai crescenti sviluppi della piattaforma di staking e restaking di Bitcoin Babylon, che controlla oltre l'80% del TVL della BTCFi, spiega Binance Research a Cointelegraph:

"La prima fase della mainnet è stata lanciata ad agosto 2024 e la fase 2 della testnet a gennaio 2025. Poiché si tratta di un'importante dApp DeFi in BTC  in fase di lancio, è probabile che molti utenti abbiano depositato qui il capitale per utilizzarlo e potenzialmente qualificarsi per un airdrop”.

Babylon è ritenuta un'opportunità significativa per la DeFi basata su Bitcoin, grazie all'introduzione di uno staking nativo di BTC per la prima volta nella storia.

Nel giro di due mesi il TVL su Babylon è salito del 222%, passando dagli 1,61 miliardi di dollari del 22 ottobre agli oltre 5,2 miliardi di dollari del 31 dicembre 2024.
L'interesse per la creazione di funzionalità DeFi sulla rete Bitcoin è aumentato in seguito all'halving di Bitcoin del 2024, che ha introdotto il protocollo Runes, il primo standard di token fungibili sulla blockchain Bitcoin.

ETF Bitcoin e impennata delle valutazioni delle criptovalute: Risultato netto positivo per la BTCFi

In base ad un rapporto di ricerca di Binance, pubblicato in data odierna, il debutto dei fondi negoziati in borsa (ETF) su Bitcoin spot negli Stati Uniti ha riscosso un “successo storico”, conferendo uno slancio significativo al prezzo dell'asset ed al più vasto fenomeno della DeFi su Bitcoin.

L'approvazione degli ETF ha richiamato una nuova fonte di domanda istituzionale, contribuendo lo scorso anno all'aumento del prezzo di Bitcoin di oltre il 121% ed alla crescita del settore BTCFi.
Il 5 dicembre Bitcoin ha varcato il record dei 100.000 dollari, giusto un mese dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2024.
L'impennata della valutazione di Bitcoin e la sua crescente popolarità hanno attirato più capitali nelle applicazioni DeFi native di Bitcoin, riferisce Binance Research a Cointelegraph:

“Ciò, unitamente alla crescita dei mercati delle criptovalute ed al progresso delle tecnologie e delle applicazioni, si traduce in un aumento del capitale investito dagli utenti nelle applicazioni Bitcoin”. 

Il rapporto evidenzia un altro segnale ottimistico per l'adozione da parte delle istituzioni: BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, detiene oltre il 50,3% del patrimonio totale in gestione (AUM) tra tutti gli emittenti di ETF Bitcoin.
Fidelity si colloca al secondo posto, controllando oltre il 23,6% del mercato statunitense degli ETF su Bitcoin.

Traduzione a cura di Walter Rizzo