Durante un'intervista recentemente trasmessa su CNBC, Antoni Trenchev, cofondatore della società di credito in criptovalute Nexo.io, ha affermato che questo è un periodo molto difficile per gli oppositori di Bitcoin (BTC).

Trenchev ha dichiarato che, soltanto negli ultimi 90 giorni, Bitcoin è stato definito morto oltre 300 volte. Ciononostante, la criptovaluta "è risorta ancora una volta dalle ceneri", e pertanto "diventa sempre più arduo per gli scettici portare avanti la propria causa."

Trenchev ha inoltre spiegato che a suo parere i principali motivi della recente crescita di Bitcoin sono non soltanto la maggiore partecipazione da parte delle istituzioni, ma anche il tumulto geopolitico attualmente in corso:

"Durante il mercato ribassista dello scorso anno, ad un certo punto persino i sostenitori più incalliti sono diventati scettici. Questo solitamente è il punto di svolta, a partire dal quale l'asset comincia nuovamente a salire. Ma penso che il reale motivo sia il supporto da parte delle istituzioni, e gli effetti che questo interesse sta avendo sull'adozione di massa."

Infine, anche la criptovaluta Libra di Facebook e JPMCoin di JPMorgan sono due fattori estremamente importanti per la recente crescita dei mercati.

Recentemente Naeem Aslam, analista della società di brokeraggio ThinkMarkets, ha previsto che la prossima fase rialzista porterà il prezzo di Bitcoin fra i 60.000$ e i 100.000$. In particolare, Aslam ha spiegato che i livelli chiave sono posizionati a 20.000$ e 50.000$: a suo parere, una volta oltrepassato il massimo storico della criptovaluta, il prezzo potrebbe velocemente impennare a 50.000$ e successivamente a 100.000$.