Pare che i rialzisti di Bitcoin (BTC) non dovranno affrontare soltanto i messaggi su Twitter di Elon Musk. Un modello predittivo creato dal pioniere dell’analisi tecnica Richard Wyckoff oltre 100 anni fa si oppone ai target di prezzo più ambiziosi.
Conosciuto come Metodo Wyckoff, il modello coinvolge un approccio a cinque fasi per determinare i trend del prezzo in base alle reazioni psicologiche degli investitori al rapporto tra domanda e offerta di un asset.
Per esempio, in un periodo di accumulo, quando un asset tende a trovare un minimo dopo un forte movimento ribassista, le cinque fasi in ordine sono Selling Climax (SC), Successful Secondary Test (ST), Last Point of Support (LPS), Sign of Strength (SOS) e "stepping stones,” indicando una maggiore domanda per l’asset.

Al contrario, lo scenario della distribuzione consiste nella versione opposta all’accumulo, presentando cinque fasi che seguono un forte trend rialzista.

Preliminary Supply (PSY) segnala un forte mutamento della domanda mentre il prezzo si sposta verso l’alto accompagnato da una crescita dei volumi. Tuttavia, eventualmente il trend rialzista esaurisce lo slancio, portando a un evento chiamato Buying Climax (BC). Segue un sell-off causato da una mancanza di domanda in prossimità del prezzo stop dell’asset contro un’offerta abbondante. Wyckoff ha denominato la correzione Automatic Reaction (AR).
Combinate, PSY, BC e AR costituiscono la Fase A.
La Fase B, invece, coinvolge un finto rimbalzo verso BC, chiamato Secondary Test (SET), seguito da un altro calo che mostra il Sign of Weakness (SOW) dell’asset. In genere, la Fase B vede tentativi di ripresa deboli dal SOW verso Upthrust (UT). In seguito, la transizione alla Fase C assiste a uno shakeout finale della distribuzione, conosciuto come Upthrust After Distribution (UTAD).
La Fase D prevede un allarmante vuoto di domanda rispetto all’offerta, anche noto come Last Point of Supply (LPSY), portando a un crollo del prezzo nella Fase E.
Bitcoin si trova nella 'Fase C'
Tempting Beef, un analista indipendente, ha avvertito i suoi follower che Bitcoin è entrato nel ciclo di accumulo del classico modello Wyckoff. L’analista ha indicato i recenti bounce nel mercato di Bitcoin per illustrare il potenziale di BTC/USD per sostenere un trend rialzista sopra i 40.000$ spinto dal calo dell’offerta e dall’aumento della domanda:
"L’offerta si sta esaurendo. Potrebbe essere pronto per la Fase C.”
Tuttavia, Tempting Beef ha presentato uno scenario contrastante riconsiderando la Fase A nella struttura di distribuzione di Wyckoff. L’analista ha segnato la ripresa di Bitcoin dal minimo a 30.000$ come PSY, portando a BC, AR, ST, SOW e altri eventi successivi menzionati nelle fasi di distribuzione.

Bitcoin si ritrova nuovamente nella Fase C, suggerendo un potenziale esaurimento della domanda nel caso di una distribuzione. Questo significherebbe che il punto di minor rischio per la criptovaluta è verso il basso, un crollo del prezzo.
I fattori tecnici puntano al ribasso
La recente correzione di Bitcoin nel mercato spot ha seguito un rally durato più di un anno. Tra marzo 2020 e aprile 2021, il prezzo di BTC/USD è aumentato del 1.582%, toccando un massimo storico vicino ai 65.000$.
Tuttavia, la coppia ha perso oltre il 50% del suo rally. I prezzi sono crollati, si sono ripresi e ora si consolidano lateralmente senza suggerire una direzione specifica nel breve termine. Quindi, la situazione ricorda più un modello di distribuzione Wyckoff, in quanto le fasi seguono un movimento rialzista prolungato, non ribassista.
Nel frattempo, Bitcoin si sta consolidando all’interno di un triangolo simmetrico dopo la brusca correzione avvenuta a metà maggio, suggerendo in realtà la formazione di un pennant ribassista. Tecnicamente, questi pattern spingono i prezzi verso il basso con la stessa forza della mossa negativa precedente.

Al momento della stesura BTC/USD si trova intorno ai 35.660$, circa il 45% più in basso rispetto al suo massimo di 65.000$.