El Salvador, paese che ha adottato Bitcoin (BTC) come moneta a corso legale nel 2021, ha visto il rendimento della propria obbligazione in dollari superare quello della maggior parte dei mercati emergenti, ottenendo un rendimento del 70% nel 2023. Il massiccio rally dell'obbligazione ha attirato l'interesse di diversi colossi istituzionali, tra cui JP Morgan, Eaton Vance e PGIM Fixed, inducendo il presidente Nayib Bukele ad esclamare: "Ve l'avevo detto".
Oltre ai colossi istituzionali, anche Lord Abbett & Co LLC, Neuberger Berman Group LLC e UBS Group AG hanno acquistato titoli di debito da aprile, come riporta Bloomberg.
Paolo Ardoino, chief technology officer di Bitfinex, ha dichiarato a Cointelegraph che la performance delle obbligazioni di El Salvador è un chiaro segnale del sostegno degli investitori alle politiche finanziarie del governo del Salvador e dimostra il rinnovato interesse ad investire nella storia del Paese, aggiungendo:
"In qualità di prima società a ricevere una Digital Asset Licence, stiamo riscontrando un notevole interesse per l'emissione di asset digitali e per gli investimenti nelle energie rinnovabili, che il Paese possiede in abbondanza e che vengono utilizzate per il mining di Bitcoin al fine di fornire maggiore energia alla rete elettrica del Paese."
La crescente domanda di titoli di debito salvadoregni nel 2023 è in netto contrasto con la performance di un paio di anni fa, quando il Paese ha adottato per la prima volta Bitcoin come valuta a corso legale. L'adozione di BTC ha creato incertezza tra gli investitori che hanno scommesso contro le obbligazioni del Paese, con diverse agenzie finanziarie che hanno gettato un'ombra di dubbio sul futuro finanziario del Paese.
A febbraio 2022, l'agenzia di rating americana Fitch ha abbassato l'Issuer Default Rating a lungo termine del Paese da B- a CCC, citando l'incertezza politica e l'adozione di Bitcoin, oltre al pagamento di un debito di 800 milioni di dollari in scadenza a gennaio 2023.
Ad inizio anno, El Salvador ha saldato per intero il debito di 800 milioni di dollari entro la scadenza prevista, aumentando nuovamente la fiducia nei titoli del Paese. Il presidente Nayib Bukele ha sottolineato che il Paese ha smentito tutti gli esperti di finanza che dubitavano che sarebbe stato in grado di pagare i debiti in tempo a seguito dell'adozione di Bitcoin.
Nell'ultimo anno, quasi tutte le testate giornalistiche internazionali hanno affermato che, a causa della nostra "scommessa #Bitcoin", El Salvador sarebbe andato in default sul suo debito entro gennaio 2023 (dato che avevamo un'obbligazione da 800 milioni di dollari in scadenza oggi).
Letteralmente, centinaia di articoli
In the past year, almost every legacy international news outlet said that because of our “#Bitcoin bet”, El Salvador was going to default on its debt by January 2023 (since we had an 800 million dollar bond maturing today).
— Nayib Bukele (@nayibbukele) January 24, 2023
Literally, hundreds of articles https://t.co/rEiK7K13U4
Questo aumento della fiducia degli investitori è testimoniato dalla performance dell'obbligazione nel corso del 2023. Nello stesso periodo, El Salvador ha approvato una legge storica sulle criptovalute, che ha gettato le basi per l'emissione del Volcano Bond, sostenuto da Bitcoin.
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El Salvador e il suo presidente sono stati oggetto di critiche da quando, a settembre 2021, hanno adottato per la prima volta Bitcoin come valuta a corso legale insieme al dollaro statunitense. Gli esperti di finanza prevedevano che l'adozione di BTC avrebbe messo ulteriormente a dura prova le condizioni finanziarie del Paese. Tuttavia, nel giro di due anni, il titolo di debito dello Stato è diventato un tema centrale tra i giganti istituzionali, gli stessi che un tempo ne sconsigliavano l'acquisto.
Traduzione a cura di Walter Rizzo