Come recentemente riportato, a maggio gli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno registrato afflussi record, contribuendo a spingere Bitcoin verso nuovi massimi storici in un contesto di crescente domanda istituzionale.
Secondo i dati di Sosovalue, gli ETF spot su Bitcoin (BTC) quotati negli Stati Uniti hanno registrato afflussi complessivi per oltre 1,5 miliardi di dollari in due giorni, con 608 milioni di dollari il 21 maggio e 934 milioni di dollari il 22 maggio.
Qualora gli afflussi degli ultimi due giorni dovessero replicarsi, i risultati mensili raggiungerebbero i 6,68 miliardi di dollari, superando il record mensile di 6,49 miliardi di dollari registrato a novembre 2024.
Secondo TradingView, gli afflussi di ETF hanno contribuito all'aumento di Bitcoin raggiungendo un nuovo massimo storico di 112.000 dollari il 22 maggio, per poi ritornare intorno ai 110.700 dollari in data odierna, mettendo a segno un rialzo superiore al 19% nell'ultima settimana.
I consistenti afflussi verso gli ETF e l'ascesa di Bitcoin verso nuovi massimi storici sono segni di una crescente domanda istituzionale e di un aumento dei profitti realizzati “senza un aumento della pressione di vendita”, dichiara a Cointelegraph Stella Zlatareva, redattrice di Nexo.
“Gli afflussi istituzionali, i movimenti dei bilanci aziendali e lo sconvolgimento macroeconomico convergono in un messaggio chiaro: Bitcoin non è più un'alternativa, ma sta diventando il punto di riferimento”, aggiunge.
Il recente aumento della domanda di ETF ha coinciso con il prelievo di 1 miliardo di dollari in Bitcoin da Coinbase il 9 maggio, manovra che gli analisti interpretano come un segnale del crescente interesse istituzionale.
Afflussi istituzionali spingeranno Bitcoin a 200.000 dollari nel 2025
Secondo André Dragosch, head of European research di Bitwise, gli afflussi “strutturali” provenienti dalle istituzioni potrebbero contribuire a far superare a Bitcoin il “base case” di 200.000 dollari entro fine 2025.
“Quindi il base case è di 200.000 dollari, a condizione che il governo degli Stati Uniti non intervenga. Se dovesse intervenire, la cifra si avvicinerebbe ai 500.000 dollari”, riferisce Dragosch a Cointelegraph, alludendo alla proposta del governo statunitense di effettuare acquisizioni dirette di Bitcoin attraverso strategie "budget-neutral".
La “previsione interna” di Bitwise per il 2029 prevede un prezzo pari a 1 milione di dollari, superando la capitalizzazione di mercato dell'oro, il principale bene rifugio, conclude Dragosch.
Tuttavia, la capitalizzazione di mercato dell'oro, pari a 22.300miliardi di dollari, è ancora superiore di oltre 10 volte a quella di Bitcoin, attualmente pari a 2.200 miliardi di dollari, posizionando BTC al quinto posto nella classifica degli asset più capitalizzati al mondo, stando a CompaniesMarketCap.
Traduzione a cura di Walter Rizzo