Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre la propria ricerca prima di prendere una decisione definitiva.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.
A differenza del 2017, quest'anno i rialzi per le principali criptovalute sono stati perlopiù modesti. Crediamo tuttavia che si stia creando un fondo, operazione che potrebbe richiedere da poche settimane a qualche mese.
Durante questo processo i prezzi rimarranno estremamente volatili, con rialzisti e ribassisti in lotta per la supremazia del mercato. Le notizie positive porteranno quindi ad improvvisi incrementi, e viceversa.
La notizia che recentemente ha influenzato maggiormente il declino delle criptovalute è stata l'indagine giudiziaria ai danni dell'exchange sudcoreano Upbit da parte della Financial Supervisory Commission (FSC), nonché la svendita di Bitcoin effettuata da un gruppo di dirigenti giapponesi per ripagare gli utenti danneggiati dal collasso di Mt.Gox.
Abbiamo ricevuto anche a notizie positive, come le numerose istituzioni finanziare che pianificano di entrare nel mercato delle criptovalute. Tuttavia queste hanno avuto un impatto minore sui prezzi.
Il centro di ricerca Fundstrat crede che presto avverrà un cambio di tendenza, e che il Bitcoin raggiungerà quota 36.000$ entro la fine del 2019. In particolare, l'azienda ha previsto un range di prezzo compreso tra 20.000$ e 64.000$: anche nel peggiore dei casi, il Bitcoin offrirà un ritorno d'investimento pari al 125% rispetti ai valori attuali.
Diamo pertanto un'occhiata ai grafici, per decidere se conviene o meno procedere con l'acquisto in questo momento.
BTC/USD
Il Bitcoin ha tentato un rimbalzo dalla EMA a 20 giorni in data 9 maggio, ma non è riuscito a trovare il giusto supporto d'acquisto ai livelli superiori. Il giorno successivo è poi sceso sotto la EMA a 20 giorni ed il supporto della trendline. Il nostro stop loss a 8.900$ è stato raggiunto, in quanto il valore della criptovaluta è crollato sino a raggiungere gli 8.539,62$.
In basso, la SMA a 50 giorni a quota 8.423$ rappresenta un forte supporto, sotto il quale il crollo potrebbe estendersi fino a 7.900$. Se neanche questo livello dovesse reggere, la coppia BTC/USD potrebbe scivolare ancora una volta a quota 7.000$.
Ma se la SMA a 50 giorni dovesse resistere, la criptovaluta tenterebbe un nuovo movimento verso l'alto, incontrando tuttavia una resistenza alla EMA a 20 giorni.
L'appiattimento delle medie mobili indica la formazione di un range, i quali supporti e resistenze non sono ancora ben definiti. Oggi pertanto non consiglieremo alcun trade per questa criptovaluta.
ETH/USD
In data 10 maggio, Ethereum non è riuscito a rimanere sopra quota 745$. Questo ha portato ad un crollo che ha infranto la EMA a 20 giorni, innescando il nostro stop loss a 680$. A causa di questo ribasso, la formazione del fondo a V è stata invalidata.
Il supporto della coppia ETH/USD si trova a 656,55$, attorno al ritracciamento Fibonacci 38,2% del rialzo da 363$ a 838$. Se tale livello non dovesse reggere, quota 600,50$ dovrebbe rappresentare un solido supporto.
Consigliamo di attendere che i trader acquistino i livelli inferiori prima di aprire qualsiasi posizione long.
BCH/USD
Il Bitcoin Cash non è riuscito a reggere i livelli superiori a 1.600$, portando ad un breakdown al di sotto del canale ascendente.
Oggi, la coppia BCH/USD è scivolata sotto la EMA a 20 giorni, attivando il nostro stop loss a 1.400$.
I prezzi si sono poi ripresi: in questo momento i rialzisti stanno tentando di tornare sopra la EMA a 20 giorni. Se tale livello dovesse reggere, Bitcoin Cash proverà ancora una volta a superare quota 1.600$.
In basso, il supporto critico si trova a 1.221$. Se neanche questo livello dovesse reggere, il calo potrebbe estendersi fino alla SMA a 50 giorni.
XRP/USD
Ripple è sceso al di sotto del range, abbassando il nostro target a 0,5822$. Al momento i rialzisti stanno tentando di difendere la SMA a 50 giorni. Anche in caso di successo, il rialzo incontrerebbe tuttavia una forte resistenza a 0,76$ e alla EMA a 20 giorni.
Se la coppia XRP/USD dovesse scendere sotto la SMA a 50 giorni, la caduta potrebbe estendersi fino alla prossima area di supporto compresa tra 0,56$ e 0,58$.
Anche in questo caso le probabilità che si formi un ampio range sono aumentate. Consigliamo di attendere che la criptovaluta trovi un supporto prima di procedere con l'acquisto.
XLM/USD
Stellar è sceso sotto il supporto orizzontale a 0,334$, e sta ora tentando di trovare un nuovo supporto alla SMA a 50 giorni. Il fallimento dei rialzisti di mantenere un supporto critico è un chiaro segnale di debolezza.
Se la coppia XLM/USD dovesse scendere sotto la SMA a 50 giorni, il prezzo potrebbe scivolare fino a 0,184$. La probabilità che la criptovaluta crei una formazione "cup and handle" è diminuita. Prevediamo movimenti range bound compresi tra 0,184$ e 0,477$.
Attenderemo nuove configurazioni d'acquisto prima di suggerire trade per questa moneta.
LTC/USD
Il Litecoin è sceso al di sotto sotto del canale ascendente, della EMA a 20 giorni e della SMA a 50 giorni. Al momento fatica a mantenere il supporto orizzontale a 141,026$.
Se la coppia LTC/USD dovesse scivolare sotto quota 141$ diverrebbe negativa, portando ad un possibile collasso prima a 127$ e successivamente a 115$.
Ma se il livello dovesse reggere, la moneta continuerà ad essere scambiata all'interno di un intervallo ristretto, compreso tra 141$ e 167$. Consigliamo di attendere il termine del ribasso prima di procedere con l'acquisto.
ADA/BTC
La formazione "cup and handle" di Cardano è fallita. I rialzisti non sono riusciti a mantenere i prezzi sopra i livelli di breakout a 0,00003445, portando ad un crollo che ha innescato il nostro stop loss a 0,000032. Il successivo stop loss, da noi piazzato a 0,000029, regge ancora grazie ad un piccolissimo margine: oggi la criptovaluta ha raggiunto un valore minimo di 0,00002902.
Al momento la coppia ADA/BTC si trova alla SMA a 50 giorni. Se questo livello dovesse reggere, i rialzisti tenteranno ancora una volta un breakout dalla resistenza superiore.
Se al contrario non dovesse reggere, potrebbe ancora una volta scivolare fino a quota 0,000020. Suggeriamo pertanto di mantenere lo stop loss a 0,000029 per le posizioni rimanenti.
IOTA/USD
La criptovaluta IOTA è scesa sotto il supporto orizzontale, EMA a 20 giorni e linea di supporto del canale ascendente. Questo mostra debolezza a breve termine.
La coppia IOTA/USD possiede un supporto minore a 1,81$, dal quale sta in questo momento tentando una ripresa. Se tale livello non dovesse reggere, il crollo potrebbe estendersi fino a 1,63$, un supporto critico. Ci aspettiamo un maggiore acquisto da parte dei trader al raggiungimento della SMA a 50 giorni.
Consigliamo di attendere il ritorno degli acquirenti prima di aprire qualsiasi posizione long.
EOS/USD
Il consolidamento di EOS ha spinto i prezzi al di sotto del range. Al momento i rialzisti stanno tentando di difendere il livello di ritracciamento dell'impennata da 5,96$ a 23,02$.
La coppia EOS/USD potrebbe scivolare fino alla linea di supporto del canale discendente, che coincide con il ritracciamento Fibonacci 61,8%. La SMA a 50 giorni si trova proprio sotto tale livello.
Nonostante il trend rimanga positivo, consigliamo di attendere il termine del pullback prima di aprire nuove posizioni long.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC . I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.