Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre la propria ricerca prima di prendere una decisione definitiva.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.
A dicembre dello scorso anno, consigliare agli investitori di vendere i loro bitcoin andava contro l'opinione generale, soprattutto considerando i numeri elevati che si stavano osservando in quel periodo. Proprio come allora, pensare di acquistare bitcoin in questo momento è un pensiero controcorrente.
È possibile individuare con precisione top e bottom? La risposta è no.
Ma i lettori che ci hanno seguito ed hanno venduto vicino agli alti sono stati risparmiati da questo sfortunato mercato ribassista. Allo stesso modo, i lettori che iniziano a costruire una posizione adesso, non perderanno il prossimo treno rialzista.
Stiamo notando che mentre i piccoli investitori si stanno allontanando dalle criptovalute, i pesci più grossi, per lo più gli investitori istituzionali, si dimostrano sempre più interessati a tale settore.
L'ultimo ad entrare in campo è stato il miliardario Steve Cohen, che ha investito in un nuovo hedge fund, Autonomous Partners, che a sua volta investe in società correlate a criptovalute e blockchain.
È bene notare che i player istituzionali non sono entrati nel mercato durante il picco dei prezzi. Hanno aspettato pazientemente una caduta, per poi cominciare ad investire nelle settimane successive.
Vediamo quali sono i livelli critici da tenere d'occhio.
BTC/USD
Ci aspettavamo che bitcoin trovasse supporto vicino ai 6.250$, ma il 12 luglio è invece finito a quota 6.120,45$. Ciò invalida la nostra ipotesi di pattern head and shoulders inverso. Comunque, se i rialzisti riusciranno a difendere la zona compresa tra i 5.900$ e i 6.075$, la valuta digitale potrebbe formare un doppio bottom.
Guidate dal bitcoin, quasi tutte le criptovalute stanno mostrano una divergenza positiva sull'RSI. Tuttavia, finché non avremo conferma da un'azione di prezzo rialzista, non possiamo buttarci in un trade basandoci solo sulla divergenza.
Quindi, a che punto cambierà il trend?
Dato che la coppia BTC/USD non è ancora scesa in modo convinto sotto la soglia dei 6.000$, non c'è motivo per abbandonare l'ipotesi dell'esistenza di un ampio range compreso tra 6.000$-12.000$.
Cambieremo la nostra opinione se la valuta digitale scivolerà sotto quota 5.900$ e non riuscirà a recuperare velocemente. In circostanze del genere, il calo potrebbe estendersi fino a toccare la zona 5.000$ - 5.450$.
Al contrario, in caso di superamento dei 7.000$, rafforzeremo le nostre posizioni, dato che un andamento del genere aumenta le probabilità di un'impennata a quota 10.000$, con lievi resistenze a 7.750$ e 8.560$.
I trader che ci seguono stanno mantenendo le posizioni long aperte a 6.650$. Suggeriamo di tenerle fino a che i ribassisti non riusciranno a trascinare la criptovaluta sotto quota 5.900$ per almeno quattro ore.
ETH/USD
Ethereum si trova sopra i minimi di aprile, il che significa che la criptovaluta sta performando meglio di quanto ci potessimo aspettare. Se i ribassisti non riusciranno a portarla sotto il minimo del 29 giugno di 404,99$ entro qualche giorno, crediamo che possa raggiungere i 500$.
Una volta superati i 500$, la valuta digitale dovrebbe attirare acquirenti, che spingeranno il prezzo a 600$, superando la lieve resistenza a 550$.
Se nei prossimi giorni i ribassisti trascineranno la coppia ETH/USD sotto i 404,99$, tale calo potrebbe estendersi fino a 358$.
Potremmo consigliare posizioni long in caso di superamento dei 500$.
XRP/USD
Ripple si è aggrappata per un pelo al minimo del 29 giugno di 0,4242$. Se questo supporto dovesse rompersi, il prossimo sarebbe a quota 0,24001$. Tra i due ci sono altri supporti minori (il primo a 0,38$), ma è difficile capire quando potrebbero cominciare a farsi avanti i primi acquirenti.
Il primo segno di un pullback si avrà quando i rialzisti supereranno la linea di downtrend e l'EMA a 20 giorni. Anche in tal caso, tuttavia, non sarà un buon momento per investire sulla coppia XRP/USD, dato che dovrà fare i conti con le resistenze a 0,52$ e 0,56270$.
Ci aspettiamo che la valuta digitale passi un po' di tempo a formare un bottom. Cominceremo a considerare dei trade solo quando saremo sicuri che il bottom si sia formato.
BCH/USD
Bitcoin cash continua a scivolare verso il minimo del 29 giugno di 657,8$. Se tale supporto dovesse rompersi, il prossimo si troverebbe a 619,7510$. Ci aspettiamo che la valuta digitale trovi un bottom tra questi due livelli.
Per raggiungere la parte alta del grafico, il primo ostacolo da superare è l'EMA a 20 giorni. Sopra tale livello, la coppia BCH/USD potrebbe raggiungere quota 838,9139$. Successivamente, chiudendo sopra la linea di downtrend, ci aspettiamo dei forti acquisti, che spingeranno la criptovaluta sopra i 1.200$.
Questa moneta è famosa per le sue impennate verticali. Quindi, consiglieremo una posizione long appena avremo individuato una configurazione d'acquisto.
EOS/USD
Negli ultimi due giorni, i rialzisti hanno difeso il supporto a 6.8926$, e stanno provando a far risalire EOS. La criptovaluta troverà resistenza in prossimità della linea di downtrend e a quota 9,4456$.
Una volta superati questi due livelli, la valuta digitale dovrebbe guadagnare momentum, e spostarsi verso quota 15$, incontrando lieve resistenza a 10,9$ e 11,6$.
Tuttavia, se i ribassisti dovessero riuscire a spingerla sotto i 6.89$, il prossimo supporto si troverebbe a quota 5.961$. Raggiungendo questo valore, la criptovaluta completerebbe un ritracciamento del 100% rispetto alla scorsa impennata. Successivamente, la coppia EOS/USD potrebbe scivolare a 5,1801$. Proporremo un trade solo in caso di chiusura sopra quota 9,5$.
LTC/USD
Litecoin continua a scivolare verso il supporto critico di 74,074$, dato che negli ultimi dieci giorni i rialzisti non sono riusciti a portare la criptovaluta fori dal canale discendente.
Il prossimo supporto si trova a quota 67$. Tuttavia, l'RSI sta formando una divergenza positiva, il che indica la formazione di un probabile bottom.
Qualsiasi movimento rialzista troverà resistenza a 91,146$, 102$ e 107$. Crediamo che la coppia LTC/USD ha bisogno di costruire un bottom prima di cominciare un nuovo uptrend. Fino ad all'ora, consigliamo di non effettuare trade.
ADA/USD
Negli ultimi tre giorni, i ribassisti non sono riusciti a superare quota 0,13$. Il range di cardano si sta inoltre restringendo. Nei prossimi due giorni, dovremmo riscontrare un'espansione di tale.
Se i ribassisti riusciranno ad infrangere il supporto attuale, la coppia ADA/USD potrebbe scivolare a 0,078215$. Ciò invaliderebbe la nostra ipotesi di range.
Tuttavia, se i rialzisti riusciranno a difendere la zona di supporto compresa tra 0,111843$ e 0,13$, è probabile che la criptovaluta raggiunga quota 0,181617$. Aspetteremo una nuova configurazione d'acquisto prima di consigliare eventuali trade.
XLM/USD
Negli ultimi tre giorni, stellar si è aggrappata alla linea di supporto a quota 0,184$. Tuttavia, i rialzisti non sono riusciti a spingere più in alto il prezzo.
Se la coppia XLM/USD non salirà entro qualche giorno, i ribassisti proveranno a spingerla sotto 0,184$. In tal caso, i prossimi supporti si troverebbero a 0,138565$ e 0,082332$.
La criptovaluta diventerà positiva solo una volta superata la resistenza a 0,22221471$. Scavacarla spianerebbe la strada ad un'impennata a quota 0,3$. Fino ad allora, è meglio limitarsi ad osservare l'andamento della coppia.
IOTA/USD
Negli ultimi tre giorni, IOTA è rimasta molto vicina al supporto critico di 0,9150$. Anche se lo stop loss non è stato raggiunto, le posizioni long da noi consigliate in precedenza sono in netta perdita.
Se i ribassisti riusciranno a portare la coppia IOTA/USD sotto i minimi del 24 giugno, potrebbe finire a quota 0,666$.
Qualsiasi genere di pullback dai livelli attuali dovrà fare i conti con la resistenza della linea di downtrend. La valuta digitale guadagnerà momentum solo una volta superata la resistenza orizzontale a 1,33$.
Consigliamo di mantenere le posizioni attuali con uno stop loss sotto 0,8850$.
TRX/USD
Tron è a quota 0,03275$ da tre giorni, ma i rialzisti non sono riusciti a forzare un pullback.
Se i ribassisti dovessero spingere la coppia TRX/USD sotto 0,03275$, il prossimo supporto si troverebbe a 0,022806$. A tale livello, dovrebbero esserci parecchi acquirenti.
I livelli da tenere d'occhio nella parte alta del grafico sono l'EMA a 20 giorni e la linea di downtrend. La divergenza positiva dell'RSI è un buon segnale, ma preferiamo attendere che i rialzisti scavalchino la linea di downtrend prima di suggerire dei trade.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.