Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Durante una fase rialzista, qualsiasi quantità di disponibilità viene facilmente assorbita, dal momento che i trader sono disposti ad acquistare dopo ogni calo. Tuttavia, quando il sentment e i prezzi non riescono a far partire un recupero, la maggior parte dei trader tende a vendere.

Anche se è difficile individuare un unico motivo da attribuire a questo crollo prolungato, potremmo dire che le continue vendita di BTC (BTC) da parte del fiduciario di Mt.Gox avvenute tra febbraio e giugno del 2018 potrebbero aver inasprito ancora di più la situazione.

Ora, nonostante i fondamentali stiano migliorando e sia criptovalute che blockchain stiano riscontrando un'adozione sempre più ampia, il sentiment deve cambiare affinché parta un nuovo trend rialzista. Secondo il miliardario cinese Zhao Dong, tuttavia, siamo nel momento giusto per comprare Bitcoin, e i trader hanno solo bisogno di più pazienza.

Mike Novogratz, fondatore della banca d'affari Galaxy Digital, crede il Bitcoin diventerà "l'oro digitale" delle criptovalute, e che raggiungerà gli 8.000$ nel medio periodo.

Analizziamo i grafici, e cerchiamo di individuare i pattern che si stanno formando nelle criptovalute principali

BTC/USD

A differenza delle altcoin, il Bitcoin (BTC) non mostra alcun trend definito, né tantomeno una conferma di bottom. Entrambe le medie mobili sono piatte, e l'RSI si trova appena sopra i 50, il che indica un equilibrio tra rialzisti e ribassisti.

BTC/USD

La resistenza da tenere d'occhio è quella della linea di downtrend. Un suo superamento potrebbe spingere la coppia BTC/USD verso quota 4.255$. Superato anche questo livello, verrà completato un pattern a doppio bottom, che ha un target di 5.273,91$.

Invece, un breakdown al di sotto della zona di supporto compresa tra 3.236,09$ e 3.355$ potrebbe far ripartire il downtrend. In tal caso, i prossimi supporti si troverebbero a 3.000$ e successivamente a 2.600$.

Prima di consigliare l'apertura di nuove posizioni long, aspetteremo che il prezzo superi la linea di downtrend.

ETH/USD

Dopo aver passato gli ultimi tre giorni in prossimità della SMA a 50 giorni, Ethereum (ETH) sta ancora tentando di superarla. Al di sopra di essa, la resistenza successiva si trova a quota 134$. Superando entrambe le resistenze, i rialzisti potrebbero spingere la criptovaluta a 167,22$.

ETH/USD

Se i ribassisti dovessero trascinare la coppia ETH/USD sotto i 116,3$, perderà slancio. Sotto quota 103,2$, il trend diventerebbe negativo, quindi consigliamo ai trader di mantenere le proprie posizioni con stop loss a 100$.

Le medie mobili pressoché piatte e l'RSI sopra zona 50 fanno pensare ad un'azione di trading range bound. Nei prossimi giorni avremo una visione più chiara della situazione.

XRP/USD

Ripple (XRP) è vicina alla linea di downtrend, ma non è ancora riuscita a superarla. Tuttavia, anche questa volta non ha subito una correzione verso il supporto a 0,27795$.

XRP/USD

L'EMA a 20 giorni si sta appiattendo, e l'RSI è a quota 45. Ciò significa che c'è un equilibrio tra venditori e compratori, almeno sul breve periodo. La coppia XRP/USD potrebbe rimanere nel range 0,27795$ e 0,33108$ per ancora qualche giorno.

Un breakout da 0,33108$ segnalerà un probabile cambio di trend, che potrebbe spingere i prezzi a quota 0,38$ e, successivamente a 0,4$. Quindi, potremmo consigliare delle posizioni long sopra 0,33108$. Al contrario, un calo sotto 0,27795$ aumenterebbe le probabilità di un crollo al minimo annuale di 0,24508$.

EOS/USD

EOS ha raggiunto i 3,05$, come ci aspettavamo. Se i rialzisti riusciranno a superare anche questa soglia, la criptovaluta potrebbe raggiungere quota 3,2081$.

Questo valore si trova sulla linea di resistenza di un grosso range: quindi, i trader possono confermare parte dei profitti una volta giunti a questo livello, e impostare uno stop loss di 2,3$ sulla rimanenza. Non siamo propensi a chiudere completamente le posizioni perché un breakout da quota 3,2081$ potrebbe causare un'impennata a 3,8723$.

L'EMA a 20 giorni comincia di nuovo a crescere, e l'RSI è quasi in zona overbought. Ciò indica che i rialzisti hanno un leggero vantaggio nel breve periodo.

EOS/USD

Se, contrariamente alle nostre previsioni, il prezzo dovesse scendere dai livelli attuali, la coppia EOS/USD potrebbe cadere sulle medie mobili, che dovrebbero fare da supporto. Da qui, un ulteriore calo sancirebbe invece il predominio dei ribassisti, e spianerebbe la strada ad un crollo a 2,1733$.

LTC/USD

Litecoin (LTC) sta riscontrando delle vendite dovute alla conferma dei profitti vicino alla resistenza a 47,246$. La correzione può raggiungere l'EMA a 20 giorni, che si trova appena sotto la linea di downtrend. Ci aspettiamo che il prezzo rimbalzi da questo supporto.

La ripresa proverà a superare di nuovo la soglia dei 47,246$. In caso di successo, l'impennata potrebbe raggiungere i 56,910$.

LTC/USD

Tuttavia, se la coppia LTC/USD non dovesse riuscire a trovare supporto sulla linea di downtrend o sull'EMA a 20 giorni, potrebbe scivolare fino alla SMA a 50 giorni, al di sotto della quale potrebbe verificarsi un nuovo test del supporto a 27,701$.

Dato che l'EMA a 20 giorni è in rialzo e l'RSI è quasi in zona overbought, possiamo dire che i rialzisti siano in vantaggio. Quindi, consigliamo ai trader di mantenere le proprie posizioni con degli stop a 33$.

Se il prossimo tentativo di ripresa dovrebbe di nuovo venir bloccato dalla resistenza a 47,246$, allora sarà possibile confermare parte dei profitti e alzare gli stop delle posizioni rimanenti fino al breakeven.

BCH/USD

Negli ultimi tre giorni, Bitcoin Cash (BCH) è rimasta vicina a quota 121$. Ogni tentativo di allontanamento da tale livello è fallito.

BCH/USD

L'EMA a 20 giorni è piatta, ma l'SMA a 50 giorni sta cominciando a scendere. Un breakdown con chiusura sotto 121$ potrebbe trascinare la coppia BCH/USD a 105$. Se questo supporto dovesse cedere, il calo potrebbe estendersi fino a 73,5$.

Al contrario, se la coppia dovesse rimbalzare dai livelli correnti, potrebbe raggiungere quota 141$. Un eventuale breakout al di sopra delle medie mobili e della resistenza dei 141$ indicherebbe forza. Dato che BCH è nota per le sue impennate verticali, potremmo consigliare di aprire delle posizioni long in caso di chiusura (fuso orario UTC) sopra i 141$.

TRX/USD

Anche se i rialzisti hanno mantenuto Tron (TRX) al di sopra della SMA a 50 giorni per gli ultimi tre giorni, non sono riusciti a far partire una ripresa. Ciò è indice di uno scarso quantitativo di acquisti ai livelli attuali.

L'EMA a 20 giorni è in calo, e anche l'RSI è scivolato in territorio negativo, il che suggerisce che i ribassisti avranno la meglio nel breve periodo. Se non ci sarà un forte rimbalzo nei prossimi due giorni, le probabilità di un breakdown dalla SMA a 50 giorni aumenteranno.

TRX/USD

Il prossimo supporto si trova a 0,02113440$ e, in caso di rottura, la caduta potrebbe estendersi fino a quota 0,0183$.

La coppia TRX/USD darà segnali di forza solo in caso di breakout e chiusura (fuso orario UTC) al di sopra della resistenza a 0,02815521$. Fino ad allora, consigliamo ai trader di mantenere i loro stop loss a 0,023$.

XLM/USD

Anche se Stellar (XLM) è vicina ai minimi annuali, non sta trovando acquirenti. I rialzisti non riescono a superare l'EMA a 20 giorni dal 10 gennaio di quest'anno.

XLM/USD

Il trend rimane negativo, dato che entrambe le medie mobili sono in calo e l'RSI è quasi in zona oversold. Un eventuale breakdown dai minimi farebbe ripartire il downtrend, portando la coppia XLM/USD a 0,05795397$.

I primi segni di recupero si avranno solo quando i rialzisti riusciranno a spingere i prezzi al di sopra della linea di downtrend. Tale mossa potrebbe generare un'impennata a 0,13427050$. Data la performance estremamente negativa della coppia, consigliamo di attendere la formazione di un setup migliore prima di effettuare trade.

BNB/USD

Dopo aver raggiunto la zona di resistenza compresa tra 10$ e 12$, Binance Coin (BNB) sta subendo una lieve correzione. La caduta può raggiungere l'EMA a 20 giorni, che probabilmente fungerà da supporto. Con entrambe le medie mobili in salita e l'RSI in territorio overbought, il trend è a favore dei rialzisti.

BNB/USD

Prima di aprire posizioni long, consigliamo ai trader di attendere un calo della coppia BNB/USD. Un superamento della zona 10-12$ può spingere il prezzo a quota 15$, e successivamente a 18$.

Un breakdown dall'EMA a 20 giorni sarà invece il primo segnale di indebolimento. Sotto l'EMA a 20 giorni, il prossimo supporto è rappresentato dalla SMA a 50 giorni, che ha resistito nei due cali precedenti.

BSV/USD

Sebbene Bitcoin SV (BSV) stia facendo fatica a superare l'EMA a 20 giorni, non ha perso molto terreno, il che è un segnale positivo. Negli ultimi tre giorni, ha trovato supporto a quota 65,031$.

BSV/USD

Una rottura di questo supporto può far affondare la coppia BSV/USD nella zona di supporto successiva, tra 57$ e 58,072$. Se anche questa dovesse cedere, potrebbe verificarsi un nuovo test del minimo di 38,528$.

Tuttavia, se i rialzisti riusciranno a forzare un'inversione di trend, la coppia potrebbe raggiungere la SMA a 50 giorni. Anche se si tratta di un trade molto aggressivo, potremmo consigliare posizioni long una volta superata tale media mobile. Fino ad allora, rimaniamo neutrali.

I dati di mercato sono forniti dall'exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono forniti da TradingView.