Un analista avverte che l’avvicinarsi di Bitcoin al livello di supporto dei 9.000$ potrebbe portare a un grande sell-off da parte degli utenti di exchange.
Secondo i dati della risorsa di analisi on-chain CryptoQuant, il 15 luglio gli afflussi di Bitcoin (BTC) verso gli exchange hanno segnato un picco.
Kraken registra un insolito afflusso giornaliero di BTC da 38,5M$
Quando i trader riportano Bitcoin sugli exchange da un wallet BTC privato, il fenomeno suggerisce che vogliono fare trading o vendere in tempi brevi.
Vale anche l’opposto. Come ha segnalato Cointelegraph, i bilanci degli exchange hanno assistito a un downtrend prolungato, che ha toccato a maggio il punto più basso da fine 2018, quando BTC/USD raggiunse i 3.100$.
Ora, secondo CryptoQuant, il nervosismo per la debole performance del prezzo sembra lanciare il segnale di prepararsi alla volatilità al ribasso.
Esaminando l’importante piattaforma di trading Kraken, i dati mostrano che mercoledì sono stati immessi 4.229 BTC (38,5$ milioni) - molto più della media di 500 BTC (4,55$ milioni) nel corso delle ultime settimane.
Anche se i dati dell’order book non sono ancora disponibile - Kraken potrebbe rappresentare una anomalia che non riflette il sentiment complessivo dei trader - le condizioni generali sono decisamente ribassiste.
“Prevedo un piccolo pullback”, ha riferito il CEO di CryptoQuant Ki Young Ju a Cointelegraph in un commento privato.
Ki ha aggiunto che, nel caso di un sell-off, non prevede la stessa portata di quello avvenuto a marzo, quando un evento di liquidazioni a cascata ha dimezzato BTC/USD nel giro di poche ore.
“A mio avviso, scenderà intorno agli 8.800$”, ha aggiunto.
Grafico a 3 settimane degli afflussi di Bitcoin verso gli exchange. Fonte: CryptoQuant
La cifra è meno pessimista di altri target recenti. Pochi giorni fa, l’analista di Cointelegraph filbfilb ha evidenziato la media mobile a 20 settimane di Bitcoin al livello 8.200$ come una zona di supporto realistica.
Per l’insieme degli exchange, invece, gli afflussi restano ben al di sotto dei livelli del crollo di marzo, indicando che una tendenza a tenere - e non vendere - è ancora presente.
Grafico annuale degli afflussi di Bitcoin verso gli exchange. Fonte: CryptoQuant
Il prezzo di BTC si avvicina ai 9.000$
Bitcoin rimane legato ai movimenti sui mercati macro, che sono essi stessi dettati dal sentiment in merito al coronavirus e alle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina.
Lo status quo continua ad essere difficile da cambiare, ed è stato responsabile del corridoio di trading da cui BTC/USD non riesce a uscire sin dalla terza settimana di giugno.
Grafico giornaliero BTC/USD. Fonte: CoinMarketCap
Al momento della stesura, la coppia si trova a 9.150$, mentre la pressione di vendita sembra aumentare in linea con le previsioni di CryptoQuant.
L’ultima occasione in cui Bitcoin ha perso brevemente i 9.000$ è stata il 28 giugno, raggiungendo nel frattempo massimi di 9.480$.