In data odierna Bitcoin (BTC) ha trovato un nuovo punto di riferimento poco inferiore ai 20.000$, mentre il dollaro statunitense sigla un altro massimo ventennale.

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

I movimenti del DXY innescano lo yen e l'euro

Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano il rimbalzo dai minimi di BTC/USD innescato dal nuovo massimo di 40 anni dell'inflazione statunitense, secondo l'indice dei prezzi al consumo (CPI).

Dopo essere scesa brevemente sotto i 19.000$, la coppia ha rapidamente recuperato i 20.000$, per poi consolidarsi immediatamente sotto questo livello psicologicamente significativo.

Per la risorsa di analisi on-chain Material Indicators, il test della trendline ascendente, in vigore da metà giugno, si è trattato di un momento decisivo per la price action di BTC.

In giornata, tale trendline si è attestata a circa 19.600$, con BTC/USD che pare mantenerla come supporto.

Momento della verità per i #Bitcoin bull che combattono per la trendline. #FireCharts

Nel frattempo, guadagni significativi per i mercati delle criptovalute sembrano poco probabili, a causa di una giornata ancora una volta dominata dal dollaro statunitense. 

Dopo essere crollato in seguito alla pubblicazione del CPI, l'indice del dollaro statunitense (DXY) è tornato con prepotenza a registrare i livelli più alti dal 2002, fenomeno che ormai caratterizza l'anno.

Il nuovo picco raggiunto è 108,64, con un aumento di oltre l'1% rispetto ai minimi giornalieri.

Grafico orario dell'indice del dollaro americano (DXY). Fonte: TradingView

Al di là dell'impatto negativo di breve termine per Bitcoin e gli asset di rischio in generale, la forza dell'USD ha comportato cattive notizie anche per le altre principali valute mondiali, con lo yen giapponese particolarmente al centro dell'attenzione degli analisti di BTC.

"Lo yen è stato nuovamente colpito oggi. La Banca del Giappone è ferma, in attesa di un'inversione di tendenza da parte della Fed. Fino ad allora, continueranno a distruggere la loro valuta perché non hanno altra scelta", ha commentato oggi il popolare account Twitter Stack Hodler:

"BoJ + Yen è un'anticipazione del futuro della BCE + Euro. Avete compreso perché Bitcoin è importante?".

Come riportato da Cointelegraph, alcuni ritengono che verso la fine del 2022 la Fed non avrà altra scelta se non quella di interrompere i rialzi dei tassi d'interesse che placano l'inflazione.

"In risposta al dato odierno sul CPI, che ha mostrato un'inflazione ampia e in accelerazione, i futures sul tasso di interesse a breve termine si sono mossi al rialzo, implicando un picco del tasso di interesse del 3,68% entro il 22 dicembre, con la @federalreserve che immediatamente dopo taglierà i tassi per raggiungere il 2,9% entro il 24 gennaio", ha riferito Bill Ackman, investitore e gestore di hedge fund, in un thread su Twitter in reazione ai dati del CPI:

"Implicitamente il mercato si aspetta che una Fed più aggressiva ci spinga verso la recessione entro fine anno e che poi tagli i tassi in risposta".

Poca fiducia nel recupero delle altcoin

Per quanto riguarda le altcoin, l'andamento piatto delle ultime 24 ore non è un motivo per ritenere che i prezzi non possano correggere ulteriormente, avverte un analista.

Correlato: La forte correlazione fra BTC e azioni potrebbe innescare una discesa fino a 8.000$

Nei nuovi aggiornamenti odierni, Il Capo di Crypto ha previsto movimenti ribassisti per almeno due token tra le prime dieci criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Ether (ETH), ad esempio, minaccia di tornare ad un valore a tre cifre.

$ETH

Sta testando il precedente ATH come resistenza e formando un movimento correttivo. Ribassista.

Rottura netta sotto i 1.000$ = 600-700$

Cardano (ADA) ha affrontato una situazione ancora peggiore dopo la rottura del supporto, testato sei volte in altrettante settimane.

"Il supporto è stato rotto e ora viene testato come resistenza. Molto ribassista", ha commentato.

I dati della società di ricerca Santiment hanno tuttavia fatto luce sul potenziale rimbalzo dell'altcoin, che quest'anno è "scesa maggiormente rispetto alle altre".

Il prezzo di #Cardano è sceso del 69% nel 2022 e questo ha fatto sì che il sentiment social nei confronti dell'asset all'ottavo posto per capitalizzazione di mercato sia sceso più di altri. L'ultima volta che la community è stata così negativa, a gennaio, $ADA è rimbalzato del +24% in 5 giorni fino a quando il sentiment è tornato positivo.

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.