All'apertura di Wall Street martedì, il prezzo di Bitcoin (BTC) ha traballato mentre gli analisti prospettavano potenziali liquidazioni.

Grafico a un minuto di BTC/USD. Fonte: Cointelegraph/TradingView

Cresce la leva su Bitcoin: Long a rischio

Cointelegraph Markets Pro e TradingView evidenziano un'instabilità di BTC/USD all'apertura della sessione di negoziazione statunitense.

Il prezzo ha oscillato tra 114.800 e 115.300$, circondato da blocchi di liquidità dell'order book degli exchange, sia al rialzo che al ribasso.

“Vi è un enorme cluster di liquidazioni long al di sotto del prezzo attuale, in particolare intorno al livello di 114.724,3$. Si tratta di un numero elevato di posizioni long intrappolate”, sottolinea la risorsa di trading TheKingfisher su X.

Livelli di liquidazione dell'order book di BTC. Fonte: TheKingfisher/X

Un grafico a corredo illustra i livelli di “dolore” rilevanti per i trader al di sopra e al di sotto del prezzo spot.

“Questo grafico non prevede il futuro, ma indica dove si concentra il ”dolore”. E dove c’è dolore, spesso seguono movimenti di prezzo”, conclude TheKingfisher, sottolineando gli elevati livelli di leva finanziaria attivi sul mercato.

Il giorno precedente, il famoso trader Skew ha individuato una volatilità simile su un intervallo di tempo ridotto, sollevando dubbi su quello che ha definito un comportamento manipolatorio del prezzo.

“Il mercato si mantiene fortemente sbilanciato verso l'alto, con un'offerta persistente e un calo di prezzo”, riassume nella sua ultima analisi di mercato.

Skew ritiene che gli operatori stiano virando verso posizioni short in vista dell'evento macroeconomico chiave della settimana: la decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve statunitense. Il Federal Open Market Committee (FOMC) prevede di tagliare i tassi per la prima volta nel 2025 di 25 punti base.

“Si sta già assistendo a un calo piuttosto consistente delle posizioni in vista del FOMC, il che non sorprende, sebbene le posizioni short stiano iniziando a riprendere terreno come operazione di consenso in vista del FOMC”, conclude.

Quotazione di BTC deve ancora ricalcare quella dell'oro

Il nervosismo pre-FOMC è evidente su tutti gli asset di rischio.

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All'apertura, i titoli statunitensi hanno registrato un leggero calo, mentre l'oro ha mostrato una notevole instabilità, raggiungendo un nuovo massimo storico di 3.703$.

Come riportato da Cointelegraph, secondo alcune analisi sia Bitcoin che l'oro stanno “prezzando” le future condizioni economiche degli Stati Uniti.

“L'oro fa da apripista. Bitcoin insegue”, concorda il famoso trader Jelle su X, riferendosi alla tendenza della quotazione di BTC a seguire quella dell'oro con diversi mesi di ritardo.

Da inizio anno, l'oro ha mantenuto saldamente la leadership, registrando un aumento del 40% rispetto al 23% di Bitcoin.

Grafico di BTC/USD vs. XAU/USD. Fonte: Jelle/X

Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione comporta dei rischi: i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.