Nel 2023, la capitalizzazione di mercato del Bitcoin (BTC) è aumentata di 194 miliardi di dollari, ovvero di circa il 65%. Ha superato di gran lunga i titoli bancari più importanti di Wall Street, specialmente in un periodo in cui il timore di una crisi bancaria globale è in aumento.

Performance giornaliera del market cap di BTC. Fonte: TradingView

Inoltre, per la prima volta da circa un anno, il Bitcoin si è distaccato dalle azioni statunitensi: nel 2023 il suo valore è aumentato del 65%, rispetto al guadagno del 2,5% dell'S&P 500 e al calo del 15% del Nasdaq. 

SPX vs. NDAQ vs. BTC. Fonte: TradingView 

Le banche di Wall Street hanno perso 100 miliardi di dollari nel 2023

Dall'inizio dell'anno, la valutazione delle sei maggiori banche statunitensi — JPMorgan Chase, Bank of America, Citigroup, Wells Fargo, Morgan Stanley e Goldman Sachs — si è ridotta di quasi 100 miliardi di dollari.

Le azioni di Bank of America hanno registrato le prestazioni peggiori fra le banche statunitensi: una svalutazione di quasi il 17% rispetto a inizio anno. Seguono Goldman Sachs (-12%), Wells Fargo (-9,74%), JPMorgan Chase (-6,59%), Citi (-3,62%) e Morgan Stanley (-0,84%).

Prestazioni delle banche di Wall Street. Fonte: TradingView

Le valutazioni delle banche statunitensi sono crollate in seguito al collasso di alcune banche regionali americane. La scorsa settimana è stato annunciato che anche Silvergate, una banca crypto-friendly, avrebbe chiuso i battenti; poco prima, anche i colossi Signature BankSilicon Valley Bank avevano dichiarato bancarotta.

La crisi si è ulteriormente ampliata con il quasi collasso della First Republic Bank, salvata all'ultimo momento grazie a un'iniezione congiunta di 30 miliardi di dollari da parte di Wells Fargo, JPMorgan Chase, Bank of America, Citigroup ed altre entità.

Deja vu di Cipro e Grecia?

L'ascesa del Bitcoin a fronte della crisi bancaria statunitense ricorda come l'asset ha reagito durante i crolli bancari di Cipro e Grecia.

La crisi finanziaria di Cipro nel 2013, provocata dall'esposizione delle banche cipriote a società immobiliari regionali con un'eccessiva leva finanziaria, fece impennare il prezzo di BTC del 5.000%.

BTC/USD durante la crisi bancaria di Cipro. Fonte: TradingView

Nel marzo 2013 la situazione era così grave che le autorità cipriote chiusero tutte le banche per evitare una corsa agli sportelli. Anche la Grecia impose controlli sui capitali dei cittadini, quando affrontò una crisi simile nel 2015: allora, il prezzo del Bitcoin impennò del 150%.

Prestazioni di BTC/USD durante la crisi bancaria in Grecia. Fonte: TradingView

"I timori relativi alla stabilità del sistema bancario, insieme al calo dei tassi di interesse, creano un ambiente perfetto per una ripresa di BTC," ha commentato Ilan Solot, Co-head of Digital Assets presso il broker londinese Marex. Ha aggiunto che "da alcuni investitori, le crypto vengono considerate una copertura contro i rischi sistemici."