I miner di Bitcoin (BTC) potrebbero aver già innescato un "evento di capitolazione," sostiene una recente analisi. Julio Moreno, analista presso la società di dati on-chain CryptoQuant, ritiene che il prezzo di BTC potrebbe essere già al bottom.
Storicamente, Bitcoin raggiunge il bottom dopo la capitolazione dei miner
Il settore del mining non è più redditizio come un tempo. Il dip a 17.600$, un crollo del 70% rispetto ai massimi storici di BTC/USD, ha colpito duramente alcuni player, spingendo molti miner a inviare grandi quantità di monete agli exchange.
Storicamente tale evento, spiega CryptoQuant, tende a precedere le fasi finali del sell-off di Bitcoin. "I nostri dati dimostrano che si è verificato un evento di capitolazione dei miner, che in genere ha preceduto i minimi del mercato nei cicli precedenti," ha riassunto Moreno.
L'account "Bitcoin" su Twitter è arrivato alla medesima conclusione:
"I miner di Bitcoin sono stati prosciugati delle loro monete."
The #Bitcoin miners are being drained of their coins. pic.twitter.com/O0i9Lx0wQF
— Bitcoin (@Bitcoin) June 18, 2022
"Per i miner, è tempo di decidere se rimanere o andarsene," ha aggiunto il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, in un thread su Twitter.
Ma nonostante la situazione difficile, la maggior parte dei miner rimane attiva: lo dimostra il fatto che i fondamentali del network sono soltanto leggermente diminuiti rispetto ai massimi storici.
Segnali contrastanti in merito all'interesse d'acquisto
Ma i segnali provenienti dalle whale sono meni chiari.
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Dopo che le whale hanno comprato liquidità a circa 19.000$, Ki di CryptoQuant ha previsto l'arrivo di "nuove" grandi entità sul network, dato che i deflussi da Coinbase hanno raggiunto il livello più alto dal 2013:
"È ora di dare il benvenuto alle nuove whale di Bitcoin. I deflussi medi di BTC da Coinbase hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi 9 anni. Anche gli afflussi medi sono elevati.
Ultimamente ci sono molti flussi in entrata e in uscita negli exchange da parte delle whale, ma in realtà nulla è cambiato dal punto di viste delle riserve complessive di BTC sugli exchange."
Time to welcome new #Bitcoin whales.
— Ki Young Ju (@ki_young_ju) June 23, 2022
Average $BTC outflows from @Coinbase hit a 9-year high. Average inflows are high as well.
There are lots of exchange in/outflows from whales lately, but actually, nothing changed on BTC reserve across all exchanges.https://t.co/Ptw2mg9YuR pic.twitter.com/s697lSvw27
Diverso il parere del trader e analista Rekt Capital, secondo il quale i venditori mantengono il controllo del mercato. La media mobile (MA) a 200 settimane di Bitcoin, un supporto chiave durante i precedenti mercati ribassisti, non ha ancora riscontrato un interesse significativo da parte dei compratori, nonostante il prezzo sia circa 2.000$ al di sotto di tale livello.
"L'attuale volume di acquisto di BTC, dopo il picco estremo del volume di vendita, rimane inferiore rispetto ai volumi di acquisto registrati quando il prezzo ha raggiunto la 200WMA durante il bear market del 2018. Per non parlare dell'enorme volume d'acquisto registrato a marzo 2020," ha spiegato ai suoi follower su Twitter.
