I dati della società di analisi on-chain Glassnode mostrano che i miner stanno nuovamente accumulando Bitcoin (BTC).
Miner di BTC interrompono le vendite
Ad aprile, il crollo di Bitcoin a minimi plurimensili ha segnato una svolta nel comportamento dei miner: dopo una prolungata fase di vendite, hanno invertito la rotta, iniziando ad accumulare quantità significative di BTC.
Secondo i dati di Glassnode, non appena il prezzo di BTC/USD ha toccato il fondo a circa 75.000$, anche i saldi dei wallet dei miner hanno smesso di scendere, per poi risalire in parallelo alla ripresa del mercato.
Il 12 aprile, i wallet dei miner contenevano 1.794.622 BTC, mentre al 13 maggio avevano raggiunto 1.797.330 BTC: un aumento di 2.708 BTC. Sebbene si tratti di un incremento minimo rispetto ai possedimenti totali dei miner, l'inversione del trend è evidente, in quanto segue un lungo periodo di vendite iniziato alla fine del 2023.
"Estremamente bullish per Bitcoin", ha commentato su X il trader e investitore Mister Crypto, riferendosi a dati simili pubblicati dalla piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant:
Miners have stopped selling.
— Mister Crypto (@misterrcrypto) May 14, 2025
Extremely bullish for Bitcoin! pic.twitter.com/bLuCM5GMgL
Già in precedenza Cointelegraph aveva segnalato che il calo della pressione vendita da parte dei miner stava sostenendo il rialzo dei prezzi. Inoltre, i volumi d'acquisto istituzionali superano di gran lunga la quantità giornaliera di BTC minati:
📊MARKET UPDATE: #Bitcoin miner selling pressure is at its lowest since 2024.
— Cointelegraph Markets & Research (@CointelegraphMT) May 10, 2025
A low value implies that miners are holding their coins and are not increasing the $BTC supply in the current market, which is positive for the price.
(h/t: @Alphractal ) pic.twitter.com/M6iMz7jReT