Dopo l'apertura di Wall Street di ieri, Bitcoin (BTC) ha assistito a una leggera ripresa; tuttavia, i bull si sono scontrati con un muro di vendite creato delle whale.

BTC/USD, grafico candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView
BTC/USD, grafico candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView

Whale in agguato a 20.000$

I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che BTC/USD è cresciuto di oltre 1.000$ in un solo giorno, raggiungendo su Bitstamp un picco di 19.656$. Un movimento il linea con il rialzo delle azioni statunitensi: l'S&P 500 e il Nasdaq Composite Index sono aumentati rispettivamente dell'1,5% e del 2,2%.

Ma gli analisti hanno messo in guardia gli utenti: l'area attorno ai 20.000$ presenta numerosi large-volume trader pronti a vendere. Il grafico di BTC/USD sull'exchange Binance, ha commentato Material Indicators su Twitter, "mostra alcune Mega Whale vendere al supporto di BTC per ridurre al minimo lo slippage."

Un grafico d'accompagnamento conferma una forte resistenza poco sotto il limite dei 20.000$. "Vediamo se i 19.500$ reggeranno; questo potrebbe dare inizio a un rialzo fino alla flip zone resistenza/supporto a circa 20.000$," ha spiegato Material Indicators.

Order Book di BTC/USD (Binance). Fonte: Material Indicators/ Twitter

D'altra parte, l'analista Maartunn di CryptoQuant ha evidenziato un gran numero di offerte fra i 18.000 e i 18.500 dollari. Il valore complessivo di tali offerte è di circa 65 milioni di dollari, il che dovrebbe fornire un buon supporto alla criptovaluta. Al contrario, l'area al di sotto del minimo di 17.600$ di giugno è priva di supporto: questo potrebbe potenzialmente causare un collasso fino a 12.000$.

Ad ogni modo, i trader rimangono scettici riguardo alla reale forza di questo bounce. Su Twitter, l'analista Cheds ha affermato che è ancora troppo presto per cantare vittoria, e che probabilmente il rialzo si interromperà agli attuali 19.500$.

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Il dollaro crolla dopo un picco ventennale

Dal punto di vista macroeconomico, la notizia sulla bocca di tutti è il ritorno al Quantitative Easing (QE) da parte della banca centrale del Regno Unito, dopo le turbolenze che hanno colpito il mercato valutario e obbligazionario del Paese.

Tale annuncio ha innescato un'immediata ripresa di GBP/USD, dopo che la coppia aveva raggiunto minimi storici. Lo U.S. Dollar Index (DXY) è pertanto tornato a un valore di 113, dopo un picco di quasi 115: il valore più alto degli ultimi vent'anni.

"Sembra che chiuderemo la settimana alla grande per Bitcoin e azioni, mentre ci dirigiamo verso un ottobre potenzialmente molto rialzista," ha commentato uno speranzoso IncomeSharks.

U.S. Dollar Index (DXY), candele a un'ora. Fonte: TradingView
U.S. Dollar Index (DXY), candele a un'ora. Fonte: TradingView