Il panico causato dal depeg di USD Coin (USDC) dal dollaro statunitense si è manifestato in forme non comuni, costando ad alcuni trader 50.000$ per Bitcoin (BTC), sebbene per soli pochi minuti.
Bitcoin raggiunge i 50.000$ in seguito ad un errore di battitura
Il 12 marzo, intorno alle 19:00 UTC, la coppia BTC/USDC su Binance ha raggiunto un picco di 50.000$. La ragione dell'impennata è sconosciuta ed è probabilmente dovuta a un'operazione "fat finger" di un ordine di grandi dimensioni.
La ragione potenziale dell'impennata è probabilmente dovuta alla scarsità di ordini per la coppia BTC/USDC, lanciata di recente su Binance. La piattaforma ha quotato la coppia solo poche ore prima dell'impennata dei prezzi.
Secondo un trader su Crypto Twitter, è probabile che un ordine di mercato di Bitcoin abbia divorato gli ordini di vendita limite sulla coppia fino a 50.000$.
Il prezzo di scambio della coppia è tornato verso il prezzo spot di mercato di circa 22.000$ nei minuti successivi all'impennata, suggerendo che si sia trattato di un incidente isolato. Fortunatamente, il mercato dei futures non è stato influenzato dalla coppia BTC/USDC spot, altrimenti avrebbe potuto innescare massicce liquidazioni a breve termine.
Questa non è la prima volta che gli exchange registrano crash e picchi improvvisi. In passato diverse piattaforme hanno riscontrato problemi simili, scatenando la rabbia e le richieste di rimborso da parte dei clienti interessati.
Ad agosto 2017, un flash crash su GDAX, ora chiamato Coinbase Pro, ha visto i prezzi di Ether (ETH) crollare fino a 0,1$ a causa di un errore del cliente. In quel momento Ether era scambiato a circa 300$.
USDC recupera il peg
In data 11 marzo il valore di USDC è sceso ai minimi di 0,87$ dopo che Circle, l'emittente di USDC, ha rivelato di avere un'esposizione di 3,3 miliardi di dollari verso la defunta Silicon Valley Bank (SVB).
In seguito alle rivelazioni di SVB, le coppie di scambio con USDC sono rimaste instabili anche su altre piattaforme. Lo stesso giorno, la coppia BTC/USDC su Kraken è schizzata ad oltre 26.000$ a causa dei timori per il crollo di USDC.
In quel momento, USDC era scambiato con uno sconto del 10%, il che avrebbe portato il prezzo di Bitcoin a circa 22.200$. Tuttavia, l'impennata verso i 26.000$ dimostra come il panico provochi una forte volatilità.
Nel fine settimana i timori si sono amplificati a causa dell'incertezza sul destino dei correntisti della SVB. In risposta, il Tesoro degli Stati Uniti, la Federal Reserve e la Federal Deposit Insurance Corporation hanno deciso di intervenire per salvare i clienti della SVB e della Signature Bank, ma non gli azionisti e le altre parti interessate, ripristinando per ora la fiducia del mercato.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.