Questa settimana i trader sono decisamente in fibrillazione, con Bitcoin (BTC) che rischia la rottura dei prossimi livelli di supporto.

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

I trader allineano gli obiettivi sotto i 40.000 dollari

Cointelegraph Markets Pro e TradingView confermano che le soglie di prezzo intorno ai 40.000 dollari siano a dir poco labili, dopo molteplici retest.

Il livello dei 40.000 dollari ha fatto gli straordinari negli ultimi giorni, mentre la tendenza al ribasso per Bitcoin, alimentata dalla situazione macro, continua ad incalzare. Correggendo in linea con i titoli tecnologici, dalla seconda metà di marzo BTC/USD ha cancellato quasi tutti i suoi guadagni riportati.

Attualmente, il range tra i 30.000-40.000$ appare nuovamente come un possibile obiettivo a breve termine. L'ipotesi ribassista andrebbe a riproporre la price action vista durante il primo trimestre di quest'anno.

Tra gli importanti livelli di supporto, i 39.600$ giocano un ruolo fondamentale: nonostante i diversi retest, i rialzisti stanno riuscendo a difendere tale livello.

I livelli di $BTC per ora sono ancora 45.500$, 42.000$, 39.600$

Al di sotto di quest'area, le zone di acquisto delle whale potrebbero agire da "rete di sicurezza", come riportato ieri da Whalemap, risorsa di monitoraggio on-chain.

Il popolare trader Crypto Ed, nel frattempo, sta attenzionando i 38.600$ come area di rimbalzo a breve termine, sottolineando le possibilità di ulteriore correzione.

Come riportato precedentemente da Cointelegraph, Arthur Hayes, ex-CEO della piattaforma di derivati BitMEX, si aspetta che a giugno la più grande criptovaluta possa scambiare intorno ai 30.000 dollari.

Relativamente a timeframe più elevati, l'analista Kevin Svenson, nel frattempo, ha analizzato la media mobile semplice (SMA) a 600 giorni come un supporto chiave attualmente ritestata in ciò che potrebbe scaturire un significativo rimbalzo.

"Dal crollo del COVID-19, BTC non ha chiuso una candela giornaliera sotto la 600d/SMA", ha sottolineato.

"La 600d/SMA è servita anche da supporto principale per questo range da metà gennaio. Al momento la 600d/SMA si trova a 39.250 dollari".
Grafico giornaliero di BTC/USD 600SMA. Fonte: Kevin Svenson/ Twitter

Terra continua a comprare ma perde 96 milioni di dollari

Per il nuovo grande acquirente di Bitcoin è un ottimo momento per fare affari.

Una rapida analisi del wallet conferma che in data odierna la Luna Foundation Guard (LFG), l'organizzazione no-profit collegata al protocollo Blockchain Terra, ha aggiunto altri 2.500 BTC, o 100,4 milioni di dollari, alle sue riserve.

Di conseguenza, Terra adesso possiede 42.400 BTC, per un valore di circa 1,704 miliardi di dollari al momento della stesura: solo 800 BTC in meno rispetto alla tesoreria aziendale di Tesla.

Tuttavia, dai quasi 200 milioni di dollari di profitto, Terra è adesso quasi 100 milioni di dollari in passivo, a causa dell'ultimo ribasso del prezzo di Bitcoin.

Il suo wallet è il 18° più facoltoso sulla rete Bitcoin e, come confermato dal co-fondatore di Terra Do Kwon, il suo bilancio è destinato a crescere "incessantemente", allo scopo di sostenere l'offerta in espansione della sua stablecoin TerraUSD (UST).

Wallet della LFG (screenshot). Fonte: BitInfoCharts

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.