Dan Tapiero, co-founder di 10T Holdings, ha affermato che gli investitori incerti sono usciti dal mercato dell'oro: questo aumenta la probabilità di una crescita del metallo prezioso nel breve termine, soprattutto perché si sta invertendo una tendenza negativa che dura 80 giorni.
Un rally dell'oro e del dollaro potrebbe influenzare negativamente il prezzo di Bitcoin
Bitcoin ha avuto un andamento crescente negli ultimi tre mesi, culminato nel raggiungimento di un massimo storico su Coinbase e su altri importanti exchange.
Ciononostante per Bitcoin la minaccia di una correzione rimane una possibilità reale, se l'oro dovesse davvero iniziare una ripresa in tandem con il dollaro americano.
Secondo Tapiero, la più grande serie di vendite di sempre nel mercato dell’oro, avvenuta nell'arco di appena tre settimane, aumenta la probabilità di un rialzo:
"Sono molto rialzista sull'oro. È appena avvenuta la più grande fuga di capitali da questo mercato, in un periodo di tre settimane. Gli incerti sono usciti: 25 miliardi di dollari sono andati in azioni EM, molto di più in azioni USA. Solo 8 miliardi di dollari in oro. Forse una piccola quantità in #bitcoin. #BTC non è ancora abbastanza grande per essere una classe di asset macro... ma lo sarà presto."
Alcuni potrebbero considerare una ripresa dell'oro un fattore positivo per Bitcoin nel medio termine. Dal momento che sempre più investitori stanno iniziando a riconoscere che BTC è un’ottima riserva di valore, la tendenza al rialzo dell'oro potrebbe avvantaggiare la criptovaluta.
Tuttavia, come riportato da Cointelegraph, di solito un apprezzamento di Bitcoin coincide con grandi deflussi di capitali dal mercato dell’oro: ciò significa che un notevole rally del metallo prezioso potrebbe avere un impatto negativo sulle dinamiche di prezzo a breve termine di BTC.
La tendenza rialzista delle azioni statunitensi è un altro fattore
Il mercato azionario statunitense continua la propria ripresa, grazie alle immissioni di liquidità senza precedenti della banca centrale. La combinazione dell'inflazione e di condizioni finanziarie favorevoli ha spinto il valore delle azioni ai massimi storici:
"Per il mercato azionario è il migliore mese dal 1987."
Best month since 1987 for stocks. #DowJones pic.twitter.com/SMslJLXwHS
— Jan Nieuwenhuijs (@JanGold_) December 1, 2020
Jan Nieuwenhuijs, ricercatore finanziario indipendente del The Gold Observer, ha riferito che i titoli azionari statunitensi hanno avuto il loro mese migliore dal 1987.
C'è la possibilità che la continua tendenza al rialzo delle azioni renda meno convincenti, nel breve termine, gli altri asset di rischio e non: per questo motivo, tale trend potrebbe temporaneamente offuscare BTC. Al momento molti trader ritengono che Bitcoin rischi di subire una correzione più profonda, a 18.600$.
Michaël van de Poppe, trader della Borsa di Amsterdam, ha scritto che il calo di BTC da quota 19.100$, insieme ad una forte reazione da parte dei venditori, rende probabile un crollo ancora maggiore:
"Bitcoin non è riuscito a superare i 19.400$ come soglia cruciale, dopo di che si è verificato un calo verso i 18.800$. L’area di supporto dei 19.100$ è stata immediatamente respinta, quindi la probabilità di un calo verso i 18.600$ aumenta."
Bitcoin (BTC) rischia perdite considerevoli nel prossimo futuro, poiché gli analisti prevedono che l'oro vedrà una grande ripresa. Il metallo prezioso ha avuto performance molto negative rispetto a BTC nelle ultime settimane, proprio mentre la crypto dominante volava spinta dall’interesse istituzionale.