In data odierna Bitcoin (BTC) si è nuovamente diretto verso i 40.000$, emulando un importante ritracciamento riscontrato nel mercato azionario.

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

A seguito del crollo delle azioni, Bitcoin perde 3.000$

Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano che BTC sia mantenuto saldamente sotto i 41.000$, a seguito della volatilità riscontrata durante l'ultima sessione di trading a Wall Street.

La giornata di ieri ha visto i mercati degli Stati Uniti reagire bruscamente all'"impennata" dei rendimenti del Tesoro: il Nasdaq 100 è sceso del 2% e ha portato con sé le criptovalute, ancora altamente correlate.

All'aumentare dei rendimenti, le azioni statunitensi scendono in una drammatica inversione. Il Nasdaq 100 scende del 2% mentre i rendimenti USA a 10 anni salgono di 7 pb al 2,9%.

Di conseguenza, nel giro di poche ore Bitcoin ha perso oltre 3.000$, arrivando a circa 39.800$ per poi recuperare qualche punto percentuale.

Un altro innesco macro, nel frattempo, è arrivato sotto forma di riduzione del bilancio della Federal Reserve. Anch'essa destinata a mettere sotto pressione le azioni e gli asset di rischio, la decisione presa per combattere l'inflazione record degli ultimi quarant'anni è stata a lungo prezzata, ma non era ancora riscontrabile nei dati fino ad ora.

"Sembra che l'espansione del bilancio della Fed si sia fermata poco prima del raggiungimento della soglia dei 9.000 miliardi di dollari", riassume il commentatore dei mercati Holger Zschaepitz.

"Le attività totali della Fed si sono ridotte di 9,6 miliardi di dollari a 8.955,9 miliardi. Il bilancio è ora pari al 37,3% del PIL degli Stati Uniti contro l'83% della BCE e il 137% della BoJ".
Bilancio della Fed. Fonte: Holger Zschaepitz/ Twitter

Come riportato da Cointelegraph, la Banca Centrale Europea (BCE) non ha ancora mostrato segni di riduzione del proprio bilancio, attualmente a quota 10.000 miliardi di dollari.

I commenti del presidente della Fed Jerome Powell sono serviti ad aggiungere ulteriore angoscia al sentiment, alludendo a ulteriori aumenti dei tassi di interesse chiave per maggio.

Molti crypto trader sono dunque rimasti cauti, evidenziando che la corsa della settimana che ha portato il prezzo dell'asset a quasi 43.000$ non è stata accompagnata da un volume adeguato, suggerendo che la sua validità fosse sospetta sin dall'inizio.

"I rialzi a basso volume non sono affidabili. Sono utilizzati per la distribuzione o per mantenere i venditori sotto controllo", ha avvertito il popolare trader Roman su Twitter.

"Abbiamo visto molti casi di rialzi a basso volume negli ultimi 6 mesi: hanno fallito tutti alla resistenza principale. Fate attenzione". 

In questi ultimi sei mesi, nonostante le molteplici impennate all'interno di esso, i bull di Bitcoin non sono tuttavia riusciti ad uscire dal rigido trading range.

Ethereum rischia di tornare a 2.600$

Il ribasso di ieri, nel frattempo, ha causato ulteriore dolore per le altcoin, con Ether (ETH) che è scivolato sotto i 3.000$.

 

 

Grafico orario di ETH/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

Come solitamente accade, le prime dieci criptovalute per capitalizzazione di mercato hanno riprodotto la debolezza di Bitcoin, con perdite giornaliere di circa il 4%.

Per il trader e analista Rekt Capital, il retest di Ethereum è significativo, in quanto apre le possibilità per una discesa più netta a 2.600$.

$ETH potrebbe scendere a 2600$ questo mese?

Dopo tutto, settembre 2021 ha mostrato quanto volatile possa essere il retest del livello nero ~3000$ al ribasso (Grafico 1)

Rivedere ~2600$ potrebbe ancora essere una possibilità se #ETH chiude il settimanale sotto il top del triangolo ascendente (Grafico 2)#Crypto #Ethereum

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.