Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Il trend nel mercato delle criptovalute continua ad essere ribassista. Dopo un periodo di bassa volatilità, le criptovalute stanno di nuovo puntando verso il basso. Non ci sono acquirenti nemmeno dopo una caduta così grande, perché il denaro sta tornando nel bene rifugio tradizionale, l'oro, almeno secondo il CEO di Van Eck Associates.

La richiesta di fondi da parte delle aziende fintech è in aumento. La banca d'affari Galaxy Digital ha in programma di raccogliere 250 milioni di dollari per concedere prestiti alle aziende che operano nel settore delle criptovalute. La maggior parte delle grandi banche e dei fondi di investimento sta scommettendo su queste compagnie, ma Nouriel Roubini crede ancora che la blockchain "non sia migliore di un foglio di calcolo Excel".

L'Iran vuole utilizzare le criptovalute per aggirare le recenti sanzioni statunitensi. La Repubblica Islamica prevede di emettere una criptovaluta statale, che spera aggirerà il sistema di messaggistica "SWIFT" utilizzato nei pagamenti internazionali.

Anche se siamo ottimisti sul lungo periodo, l'andamento dei prezzi a breve termine continua ad essere demoralizzante. Il mercato non ha ancora trovato un bottom solido e l'apertura di posizioni in un downtrend non è una buona strategia. Dove si fermerà la caduta delle criptovalute? Scopriamolo.

BTC/USD

Proprio come a metà novembre, il Bitcoin (BTC) ha abbandonato il range ristretto in cui si trovava con un crollo. I ribassisti tenteranno ora ad abbattere il minimo annuale di 3.236,09 e far così riprendere la tendenza al ribasso, mentre i rialzisti cercheranno di difendere tale livello.

BTC/USD

Il prezzo è inferiore ad entrambe le medie mobili e l'RSI è quasi in zona oversold, il che suggerisce che i ribassisti sono al comando. È probabile che un eventuale pullback debba fare i conti con delle vendite a livello delle medie mobili e sopra la linea di downtrend.

Sotto 3.236,09$, la coppia BTC/USD può scendere a 3.000$, che rappresenta un supporto psicologico. Se nemmeno questo livello dovesse regge, il downtrend può estendersi a 2.600$ e successivamente a 2.400$.

La nostra previsione ribassista non sarà valida se la valuta digitale riuscirà a riprendersi in modo netto. Prima di impostare dei trade, consigliamo di attendere un un'inversione di trend.

XRP/USD

Il 27 gennaio, Ripple (XRP) è crollata al di sotto della zona di supporto 0,30550$ - 0,31$, dopo di che le vendite si sono intensificate.

XRP/USD

Il prossimo supporto è a 0,27795$, al di sotto del quale potrebbe verificarsi un nuovo test del minimo annuale di 0,24508$. La tendenza è chiaramente ribassista, poiché entrambe le medie mobili puntano verso il basso e l'RSI è quasi in territorio oversold.

La coppia XRP/USD mostrerà forza se i rialzisti riusciranno a spingere i prezzi al di sopra della linea di tendenza al ribasso e di entrambe le medie mobili. Attenderemo che si formi una nuova configurazione d'acquisto prima di proporre dei trade.

ETH/USD

Ethereum (ETH) ha chiuso (fuso orario UTC) al di sotto del forte supporto dei 116,30$ il 27 gennaio. Ora può scendere a quota 100$, che rappresenta un supporto psicologico, al di sotto del quale è possibile che si verifichi un nuovo test degli 83$.

ETH/USD

Le medie mobili hanno completato un crossover ribassista e l'RSI è sceso quasi in zona oversold, il che indica che i venditori sono in vantaggio.

La coppia ETH/USD darà segni di recupero se il prezzo supererà e rimarrà al di sopra delle medie mobili. Per il momento, meglio attendere un'inversione di trend.

EOS/USD

Dopo aver raggiunto le medie mobili, EOS è di nuovo in calo. I ribassisti stanno provando ad abbattere il supporto dei 2,1733$. In caso di successo, il crollo potrebbe estendersi fino a 1,777$ e successivamente a 1,55$.

EOS/USD

Tuttavia, entrambe le medie mobili sono piatte, il che indica un probabile consolidamento. Se i rialzisti difenderanno il supporto a 2,1733$, la coppia EOS/USD rimarrà range bound. Potremo considerare dei trade solo superati 2,60$. Fino ad allora, rimaniamo neutrali.

BCH/USD

Il 27 gennaio, Bitcoin Cash (BCH) è finita al di sotto del range ristretto compreso tra 141$ e 121,3$. Attualmente, si trovo appena più in basso del ritracciamento di Fibonacci del 78,6% relativo al rialzo da 73,50$ a 239$.

BCH/USD

Se questo supporto dovesse rompersi, potrebbe verificarsi un ritracciamento del 100%, che porterà la criptovaluta di nuovo a quota 73,50$. La soglia dei 100$ rappresenta un debole supporto psicologico.

L'EMA a 20 giorni è in calo, e l'RSI ha raggiunto la zona oversold, il che dimostra che i venditori sono in vantaggio. Dovremo attendere che la coppia BCH/USD formi uno schema di inversione. Fino ad allora, consigliamo di non effettuare trade.

LTC/USD

Il 26 gennaio, il tentativo dei rialzisti di spingere Litecoin (LTC) sopra i 33$ non è riuscito.

LTC/USD

Attualmente, i ribassisti stanno provando ad affossare la coppia LTC/USD al di sotto della zona di supporto compresa tra 29,349$ e 27,701$. A meno che l'intero universo cripto non crolli, crediamo che i rialzisti riusciranno a difenderla. Quindi, consigliamo ai trader di mantenere i loro stop a 27,50$. Se i ribassisti porteranno i prezzi sotto 27,50$, potrebbe verificarsi un nuovo test del minimo di 23,090$. La criptovaluta guadagnerà forza se il prezzo chiuderà (fuso orario UTC) sopra i 33$.

TRX/USD

Le condizioni del trade su Tron (TRX) consigliato il 26 gennaio si sono verificate, dato che la criptovaluta ha chiuso al di sopra della resistenza del range a lungo termine.

TRX/USD

Tuttavia, il crollo del settore delle criptovalute l'ha di nuovo riportata all'interno del range. Al momento, i rialzisti stanno cercando di difendere l'EMA a 20 giorni. Se dovessero riuscirci, potrebbero provare a spingere di nuovo i prezzi al di sopra del range.

Tuttavia, un crollo della coppia TRX/USD al di sotto dell'EMA a 20 giorni sarà un segnale negativo. Pertanto, consigliamo ai trader che hanno aperto delle posizioni long di mantenere uno stop loss a 0,023$. Un calo sotto 0,023$ potrebbe infatti estendersi fino alla SMA a 50 giorni e successivamente a 0,0183$. Il trend diventerà negativo se i ribassisti porteranno i prezzi sotto 0,0183$.

XLM/USD

Stellar (XLM) è scesa sotto il minimo annuale di 0,09285498$. Entrambe le medie mobili sono in calo e l'RSI è quasi in territorio oversold.

XLM/USD

Se la coppia XLM/USD chiuderà (fuso orario UTC) sotto 0,09285498$, può scendere a 0,07864971$ e successivamente a 0,05795397$.

Al contrario, se i rialzisti porteranno velocemente i prezzi al di sopra di 0,09285498$, la valuta digitale potrebbe raggiungere la linea di downtrend. Per il momento, meglio attendere la formazione di un pattern rialzista.

BSV/USD

Dopo un periodo di bassa volatilità, il range si è esteso verso il basso. L'EMA a 20 giorni è in calo e l'RSI è in zona oversold, il che dimostra che i venditori sono in vantaggio. Bitcoin SV (BSV) ha subito una correzione verso il supporto critico di 65,031$.

BSV/USD

Se i ribassisti porteranno la coppia BSV/USD al di sotto dei 65,031$, potrebbe finire sul prossimo supporto, a 57$, al di sotto del quale potrebbe verificarsi un nuovo test della soglia dei 38,528$.

La previsione ribassista non sarà valida se i rialzisti faranno rimbalzare la criptovaluta dal supporto attuale superando quota 80,362$. Prima di proporre dei trade, è meglio attendere un'inversione di trend.

ADA/USD

Il 27 gennaio, Cardano (ADA) è scesa al di sotto della linea di uptrend e della SMA a 50 giorni. I ribassisti hanno colto la palla al balzo, e hanno riportato il prezzo sulla linea di supporto del canale ascendente.

ADA/USD

Se la zona tra la linea di supporto del canale e gli 0.036815$ dovesse reggere, i rialzisti cercheranno di superare la linea di uptrend e l'EMA a 20 giorni.

Tuttavia, se la zona di supporto dovesse cedere, la coppia ADA/USD potrebbe scendere al minimo annuale di 0,027237$. L'EMA a 20 giorni è in calo, e l'RSI è di nuovo in territorio negativo. Prima di considerare dei trade, attenderemo che i prezzi tornino al di sopra dell'EMA a 20 giorni.

I dati di mercato sono forniti dall'exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono forniti da TradingView.