Gli investitori istituzionali in Bitcoin (BTC) sono di nuovo al centro dell’attenzione, mentre un’importante data di cashout in arrivo suggerisce una nuova ondata di volatilità del prezzo.

Come segnalato su Twitter dal trader Loomdart, l’attenzione si sta concentrando sui compratori e venditori del Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) mentre Bitcoin si aggira intorno ai 40.000$.

Luglio significa volatilità dei prezzi di BTC

Un gigante nel segmento istituzionale di Bitcoin, GBTC ha oltre 24 miliardi di dollari in asset under management. Non è tuttavia sempre disponibile: il trust opera con chiusure periodiche, che quest’anno hanno coinciso con il calo del suo prezzo di acquisto fino a livelli scontati rispetto al mercato spot.

Questo “premium di GBTC” negativo in sé ha rappresentato un importante punto di discussione, in quanto i fondi investiti vengono bloccati per un periodo fisso prima di essere rilasciati, consentendo agli investitori di incassare in determinati momenti a seconda di quando hanno comprato.

Premio di GBTC vs. BTC/USD
Premium di GBTC vs. BTC/USD. Fonte: CryptoQuant/Twitter

La combinazione tra il premium negativo rispetto al mercato spot e un grande sblocco di fondi significa che luglio sarà particolarmente interessante per la price action di BTC. In passato, tale scenario ha provocato un aumento della volatilità.

Il 19 luglio vedrà la più grande giornata di sblocco, con il rilascio di 16.000 BTC (627 milioni di dollari).

Date di sblocco del Grayscale Bitcoin Trust
Date di sblocco del Grayscale Bitcoin Trust. Fonte: Bybt.com

Invertire il trend ribassista

Per il noto trader Loomdart, questo evento offre la possibilità di una stabilizzazione della pressione di vendita successiva, consentendo ai rialzisti di BTC di conquistare livelli di resistenza ormai consolidati:

“Vi rendete conto che stiamo già negando gli sblocchi di GBTC e dopo il termine della maggior parte rimarranno praticamente… 0 venditori spot di BTC, giusto?”

Questo scenario formerebbe un contrasto ottimistico al quadro generalmente ribassista sui mercati istituzionali, con l’open interest dei future su Bitcoin diminuito notevolmente rispetto ai livelli precedenti al crollo di maggio concluso a 30.000$.

La risorsa di analisi on-chain CryptoQuant ha segnalato settimana scorsa il calo di interesse, in parallelo con il drastico crollo del numero di transazioni totali di BTC.