Il 14 aprile il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ospitato alla Casa Bianca il Presidente di El Salvador Nayib Bukele, con cui ha parlato di commercio e immigrazione, escludendo Bitcoin dall'agenda pubblica.
I temi pressanti della migrazione e della cooperazione bilaterale in materia di sicurezza hanno caratterizzato il primo incontro ufficiale di Bukele alla Casa Bianca durante il secondo mandato di Trump.
Secondo un livestream condiviso dall'ufficio di Bukele su X, Trump ha ventilato la possibilità di trasferire i cittadini statunitensi condannati per crimini nelle carceri di El Salvador, esortando Bukele a espandere il sistema carcerario del Paese per ospitare un maggior numero di prigionieri. “Ho detto che i prossimi sono gli homegrowns, i cittadini di casa. Bisogna costruire altri cinque posti”.
Fonte: Nayib Bukele
Da quando si è insediata, l'amministrazione Trump ha deportato centinaia di presunti criminali stranieri in El Salvador nell'ambito di un accordo da 6 milioni di dollari tra i due Paesi.
Trump ha anche affrontato il tema della guerra commerciale scatenata dalla sua amministrazione il 2 aprile, suggerendo una potenziale esenzione temporanea per le case automobilistiche, volta ad agevolare la transizione delle loro catene di fornitura.
“Sto valutando qualcosa per aiutare alcune aziende automobilistiche”, ha dichiarato Trump ai giornalisti presenti all'incontro, aggiungendo che l'industria automobilistica statunitense “ha bisogno di un po' di tempo” per trasferire la produzione nel Paese.
L'incontro non ha toccato la politica sugli asset digitali e su Bitcoin (BTC), un'iniziativa di punta delle amministrazioni di entrambi i presidenti.
El Salvador ha adottato Bitcoin come moneta legale nel 2021, facendo da apripista all'approccio della riserva strategica Bitcoin, poi seguito da Trump.
Il Presidente degli Stati Uniti si è posizionato come candidato pro-crypto durante le elezioni del 2024. Il 6 marzo Trump ha firmato un ordine esecutivo per creare una riserva strategica di Bitcoin e una Digital Asset Stockpile negli Stati Uniti.
A marzo gli Stati Uniti detengono quasi 198.000 BTC, per un valore di oltre 17 miliardi di dollari. La riserva è costituita principalmente dai Bitcoin sequestrati in cause penali e civili, comprese le somme significative provenienti dai casi di hacking di Silk Road e Bitfinex.
I piani BTC di El Salvador incontrano l'opposizione del FMI
A dicembre El Salvador ha firmato un accordo di prestito da 1,4 miliardi di dollari con il Fondo Monetario Internazionale (FMI), che includeva l'impegno a sciogliere le iniziative legate a Bitcoin e a ridurre il coinvolgimento del settore pubblico con gli asset digitali.
Sebbene a gennaio il Congresso salvadoregno abbia modificato la sua legislazione in materia di Bitcoin per conformarsi all'accordo, il governo ha continuato ad acquistare quotidianamente BTC. Il tracker del National Bitcoin Office del Paese mostra che attualmente detiene 6.147 BTC, per un valore di circa 520,7 milioni di dollari.