BitMine, il più grande detentore aziendale di Ether al mondo, ha approfittato del crollo del mercato delle criptovalute del fine settimana per acquistare il ribasso, evidenziando una maggiore fiducia istituzionale nel continuo slancio di Ether.

La società ha dichiarato di aver acquistato Ether (ETH) in modo “più aggressivo” durante le turbolenze del mercato, spingendo le sue partecipazioni totali oltre i 3 milioni di ETH, ovvero circa il 2,5% dell’offerta totale della criptovaluta. Il prezzo medio di acquisto di BitMine è pari a 4.154$ per token.

Secondo quanto dichiarato dalla società in un post pubblicato lunedì su X, negli ultimi giorni BitMine ha rilevato 202.037 ETH, per un valore di circa 827 milioni di dollari.

Ciò ha condotto il totale delle partecipazioni di BitMine a 13,4 miliardi di dollari, che comprendono 12,9 miliardi di dollari in criptovalute e partecipazioni “moonshots”, 192 Bitcoin (BTC), 104 milioni di dollari in contanti e una quota di 135 milioni di dollari nella società tecnologica Eightco Holdings, quotata al Nasdaq.

Fonte: BitMine

L'acquisizione intensiva di BitMine potrebbe influenzare altre tesorerie aziendali in crypto ad adottare strategie di accumulo a lungo termine analoghe.

Le acquisizioni di BitMine rientrano in un contesto di drastica correzione dei mercati crypto avvenuta venerdì, con conseguente liquidazione di 19 miliardi di dollari.

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BitMine intensifica piano di accumulo di Ether

I recenti acquisti consentono a BitMine di raggiungere “metà strada” verso il raggiungimento dei propri obiettivi di tesoreria.

“La liquidazione crypto degli ultimi giorni ha determinato un calo del prezzo di ETH, di cui BitMine ha approfittato”, spiega Tom Lee, presidente di BitMine e responsabile della ricerca presso Fundstrat.

“Siamo ormai a più di metà strada dal nostro obiettivo iniziale di realizzare l'‘alchimia del 5%’ di ETH.”

“La volatilità crea un processo di riduzione della leva finanziaria, che può portare gli asset a essere scambiati con sconti sostanziali rispetto ai fondamentali, o come diciamo noi, ‘sconti sostanziali rispetto al futuro’, e ciò determina vantaggi per gli investitori, a scapito dei trader”, spiega Lee. Come è noto, le azioni di BitMine stanno riscuotendo interesse anche tra gli investitori tradizionali.

Fonte: BitMine

In base alla media del volume di scambi su cinque giorni, pari a oltre 3,5 miliardi di dollari, venerdì BMNR era il 22° titolo più scambiato sui mercati statunitensi.

Tuttavia, il prezzo delle azioni di BitMine è sceso dell'11% negli ultimi cinque giorni, secondo i dati di Google Finance. Il calo si è verificato pochi giorni dopo che Kerrisdale Capital ha assunto una posizione short su BMNR mercoledì, dopo aver criticato il modello di business dell'azienda definendolo “in via di estinzione”.