Google ha annunciato un nuovo accordo con Coinbase che consentirà ad un gruppo selezionato di clienti di pagare i suoi servizi cloud utilizzando valute digitali come Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH). L'accordo entrerà in vigore all'inizio del prossimo anno.

Secondo quanto riportato dalla CNBC l'11 ottobre, il gigante tecnologico intende integrare Coinbase Prime, un servizio di custodia per la detenzione e il trading di criptovalute.

Contestualmente, Coinbase ha annunciato che migrerà alcune delle sue applicazioni relative ai dati, precedentemente archiviate su Amazon Web Services, su Google Cloud.

Amit Zavery, vicepresidente, direttore generale e responsabile della piattaforma di Google Cloud, ha dichiarato che all'inizio i pagamenti in criptovaluta saranno accettati solo da un gruppo selezionato di clienti già attivi nel Web3, tramite l'integrazione Coinbase Commerce.

Zavery ha inoltre dichiarato che, col tempo, il servizio sarà offerto ad un numero maggiore di clienti.

Coinbase Commerce attualmente facilita i pagamenti tramite 10 criptovalute, tra cui Bitcoin, Bitcoin Cash (BCH), Dogecoin (DOGE), Ether e Litecoin (LTC).

Il vicepresidente dello sviluppo commerciale di Coinbase, Jim Migdal, ha dichiarato che le conversazioni con Google sui pagamenti, il servizio Prime e l'utilizzo del cloud sono in corso da mesi.

Malgrado i dettagli dell'accordo non siano stati resi noti al pubblico, Coinbase otterrà una percentuale sulle transazioni che gestirà, come già previsto in altri accordi analoghi.

Questo sviluppo fa seguito ad un precedente annuncio del 4 ottobre, che coinvolge Google Cloud Services e Near Protocol. L'annuncio della Near Foundation ha rivelato che Google Cloud offrirà "supporto tecnico" ai beneficiari dei grant Near.

A settembre, anche BNB Chain ha rivelato una collaborazione con Google Cloud, allo scopo di offrire agli sviluppatori dell'ecosistema l'accesso ai suoi servizi cloud.

Google Cloud sta promuovendo attivamente la sua presenza nel mondo Web3 da quando, il 27 gennaio, ha pubblicato un blog post in cui dichiara l'intenzione di lanciare un intero team interno dedicato agli asset digitali.

Ulteriori informazioni verranno aggiunte non appena disponibili.