Secondo dati di Glassnode, il 12 febbraio i miner di Bitcoin (BTC) hanno guadagnato oltre 4 milioni di dollari in poco meno di un'ora: si tratta del maggior profitto tratto dall’attività in soli 60 minuti!
Nel maggio 2020 Bitcoin ha vissuto il terzo halving della sua storia, riducendo della metà la quantità di nuovi Bitcoin estratti:
"Dopo l'halving, la quantità di BTC che i miner possono estrarre utilizzando la potenza di calcolo diminuisce della metà. Quindi, le entrate dei miner diminuiscono del 50% da un giorno all’altro, il che potrebbe causare tensioni sulle operazioni di mining nel breve termine."
Allo stesso tempo anche l’hash rate del network di Bitcoin ha raggiunto nuovi massimi storici, con il quarto adeguamento consecutivo della difficoltà verso l'alto, di circa il 2,5%, previsto tra sette giorni.
Perché i ricavi dei miner di Bitcoin stanno aumentando?
Gli halving avvengono ogni quattro anni, per diminuire la quantità di nuovi BTC che vengono regolarmente introdotti nel mercato. Più Bitcoin si avvicina al suo supply massimo di 21 milioni di monete, meno BTC sarà possibile estrarre tramite il mining. Gli eventi di halving possono tuttavia applicare una forte pressione sui miner, che dipendono dai BTC estratti per coprire i costi operativi nel breve termine.
In teoria, dopo ogni halving il prezzo di Bitcoin è destinato ad aumentare, in quanto porta ad una significativa riduzione dell'offerta. Un prezzo di BTC più alto è utile a compensare il minor numero di monete estratte ad ogni blocco.
Questa settimana i miner di Bitcoin hanno generato la più grande revenue oraria della storia, nonostante abbiano estratto la metà dei BTC rispetto all'anno scorso.
Questo dimostra che Bitcoin sta funzionando come previsto, con il suo valore in aumento dopo l’halving, incentivando i miner ad aumentare il loro hash rate e investire nella sicurezza della rete. Gli analisti di Glassnode hanno commentato:
"I miner di #BTC hanno appena guadagnato più di 4 milioni di dollari in una sola ora: si tratta della più alta revenue oraria dei miner nella storia di Bitcoin finora."
Un'altra ragione dietro l'aumento delle entrate dei miner è il crescente numero di transazioni sulla rete e le relative commissioni pagate dagli utenti Le entrate dei miner sono composte da transaction fee più block reward: le prime rappresentano però solo il 13,5% circa delle entrate totali, secondo i dati di Clarkmoody.
I guadagni dei miner continueranno ad aumentare parallelamente al prezzo di BTC?
PlanB, ricercatore di Bitcoin celebre per aver ideato il modello di prezzo Stock-to-Flow (S2F), ha dichiarato che BTC è sulla buona strada per raggiungere i 288.000$.
Il modello S2F si basa in gran parte sulla fornitura di Bitcoin (Stock) e sulle nuove monete estratte (Flow), prevedendo che la crescente scarsità della criptovaluta ne farà aumentare il prezzo:
"La price track di #bitcoin dopo l’halving del 2020 è tra quella del 2012 e del 2016. Ho aggiunto gli obiettivi del modello S2F (100.000$) e S2FX (288.000$). Gli obiettivi sono prezzi medi, il prezzo effettivo del BTC oscillerà intorno agli obiettivi. Se il bull market del 2021 seguisse quello del 2017, allora saremmo vicini a 100.000$. Se seguisse il 2013 ... 288.000$."
Attualmente, Bitcoin si sta consolidando dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico sopra i 48.500$. Se il prezzo del BTC si avvicinasse ai 60.000$, il market cap della criptovaluta supererebbe i 1.000 miliardi di dollari.
Secondo molti analisti, la probabilità che BTC salga a circa 53.000-56.000$ rimane alta nella prima metà del 2021. Lex Moskovski, quant trader e ricercatore in ambito crypto, ha anche sottolineato che il sentiment del mercato rimane positivo grazie al crescente interesse istituzionale:
"Qualsiasi istituzione, azienda e individuo che detiene uno qualsiasi degli ETF qui sotto o semplicemente possiede $TSLA, detiene anche #Bitcoin. Tesla è un cavallo di Troia. Diamo il benvenuto a Warren Buffett e alla Swiss National Bank. Detenere TSLA significa essere long su $BTC."