Warren Buffett, la quinta persona più ricca del pianeta, ha più volte espresso la sua forte ostilità nei confronti di Bitcoin (BTC). Tuttavia, un noto sostenitore delle criptovalute è del parere che l'animosità di Buffett verso BTC rovinerà la sua reputazione.

Max Keiser, celebre presentatore statunitense e convinto promotore di Bitcoin, è certo che l'atteggiamento eccessivamente critico di Buffett danneggerà la sua immagine.

Keiser: è tempo di lasciarsi Buffett alle spalle

La scorsa settimana, la Berkshire Hathaway di Buffett ha riportato una perdita nel primo trimestre di ben 50 miliardi di dollari. Lo stesso Buffett ha ammesso di aver compiuto un grosso errore d'investimento.

Su Twitter, Keiser ha così commentato la notizia:

"Ora che Buffett è fuori dai giochi e il riacquisto delle azioni è stato giustamente definito fraudolento, gli investitori si chiederanno... se Buffett si sbagliava su così tanto, forse aveva torto anche su Bitcoin e sull'oro?

Risposta: SÌ! L'approccio di Buffett a BTC è stato stupido, e questo ha rovinato la sua reputazione."

In un messaggio successivo, Keiser ha scritto:

"[Buffett] era già sopravvalutato. Si è lasciato sfuggire Bitcoin e l'oro, ha investito troppo tardi in Apple e Amazon...

Già da parecchio tempo i suoi risultati fanno schifo. Generazione Y e Z, questo è il vostro momento."

Pompliano: Buffett potrebbe comprare tutti i BTC

A marzo, Berkshire Hathaway possedeva ben 137 miliardi di dollari in contanti e strumenti finanziari equivalenti. Questo mese Anthony "Pomp" Pompliano, cofondatore di Morgan Creek Digital, ha scritto su Twitter che Buffett potrebbe comprare quasi tutti i BTC sul mercato:

"Warren Buffett possiede 137 miliardi in contanti. Sono abbastanza soldi da poter comprare quasi ogni singolo Bitcoin in circolazione."

La sua era ovviamente un'affermazione sarcastica: come sottolineato anche da Changpeng "CZ" Zhao, CEO di Binance, per fare ciò Buffett dovrebbe convincere ogni singolo possessore di BTC a vendere le proprie criptovalute all'attuale prezzo di mercato.

Pompliano ha concordato con Zhao, sostenendo che neanche una quantità tanto spropositata di denaro permetterebbe di comprare l'intera offerta di BTC:

"Di certo io non venderei i miei, e immagino che nemmeno tu [CZ] venderesti i tuoi."

Uno scenario esaminato lo scorso mese anche da Philip Salter, Head of Operations di Genesis Mining, secondo il quale nemmeno nemmeno Jeff Bezos, l'uomo più ricco del pianeta con un patrimonio di ben 140 miliardi di dollari, potrebbe di fatto comprare tutti i Bitcoin esistenti:

"Difficile dire quanti BTC ci siano in vendita in questo momento, e a che prezzo gli investitori smetterebbero di HODLare le loro monete.

Non penso che potrebbe comprare una grossa percentuale di BTC in questo modo, perché quando il prezzo inizia a salire le persone smettono di vendere: ipotizzano che il prezzo impennerà e vogliono trarne profitto."

Buffett continua a non credere nelle criptovalute

Dopo aver dichiarato nel 2018 che Bitcoin è "in tutto e per tutto veleno per topi", Buffett non ha cambiato opinione sulla criptovaluta nemmeno quando Justin Sun, CEO di Tron, gli ha regalato un BTC durante un evento di beneficenza.

Buffett ha accettato il dono di Sun, continuando tuttavia a sostenere che le criptovalute non hanno alcun valore perché non producono nulla. Il leggendario investitore ha successivamente dichiarato di non possedere alcuna moneta digitale, in quanto ha subito donato il suo unico BTC in beneficenza.