Gavin Newsom, l'attuale Governatore della California, ha recentemente tenuto un discorso per informare i cittadini sulle misure adottate dallo Stato statunitense per prevenire la diffusione del coronavirus. Durante il suo intervento, ha anche messo in guardia la popolazione dalle truffe basate su Bitcoin (BTC).

In particolare, Newsom ha tentato di sensibilizzare il grande pubblico sostenendo che "ci sono persone straordinarie, ma anche individui che compiono atti straordinariamente cattivi", i quali stanno sfruttando la pandemia a proprio vantaggio:

"Ciò non include solo interazioni con il governo. Alcune persone sostengono che dovremmo inviare anticipatamente dei Bitcoin per ottenere alcuni materiali prima che possano essere effettivamente spediti. Attività discutibili come questa."

Criminali sfruttano il panico causato dall'epidemia

Newsom si unisce pertanto alle numerose autorità globali preoccupate che i truffatori possano sfruttare il panico generato dall'epidemia di coronavirus per rubare criptovalute. Questa settimana la Commodity Futures Trading Commission (CFTC), l'organo che negli Stati Uniti si occupa di regolamentare i mercati dei derivati, ha pubblicato un avviso proprio in merito a questo problema.

Ad inizio mese la polizia del Regno Unito aveva già identificato 21 casi di frode riguardanti il COVID-19. Un gruppo di criminali ha persino finto di rappresentare l'Organizzazione Mondiale della Sanità, richiedendo tramite e-mail donazioni in Bitcoin per supportare la lotta al coronavirus.