In un'intervista rilasciata il 1° settembre alla CNBC, Hoskinson, co-fondatore di Ethereum e fondatore di Cardano, ha affermato che "le criptovalute svolgeranno un ruolo più importante in Afghanistan [...] nella guerra contro le forze talebane". Tuttavia, ritiene che anche i talebani inizieranno ad utilizzare gli asset digitali.

Hoskinson ha evidenziato la necessità di tecnologie per la tutela della privacy finanziaria in Afghanistan in seguito al ritiro delle forze statunitensi:

"La vita digitale dell'Afghanistan è ora sotto esame: gli ultimi due decenni stanno venendo esaminati da un regime totalitario. Se hai espresso la tua opinione in modi che non si adattano ai loro punti di vista regressivi, ora sei sotto la minaccia di molestie, reclusione o persino morte".

Sebbene non abbia spiegato in dettaglio come le criptovalute potrebbero apportare benefici alla società afghana, l'adozione di asset digitali consentirebbe ai cittadini di eludere i tentativi dei talebani di tracciare le spese personali o di sequestrare li loro asset.

L'utilizzo di valute digitali come riserva di valore potrebbe anche fornire protezione contro l'inflazione: difatti, alcuni analisti paventano che l'Afghanistan potrebbe presto affrontare una crisi di iperinflazione.

Molti conti bancari locali sono stati congelati per volere delle organizzazioni umanitarie internazionali e degli Stati Uniti: la scorsa settimana Western Union ha sospeso i servizi nel paese fino a nuovo avviso, limitando i mezzi a disposizione dei cittadini afghani che cercano di trasferire i propri beni al di fuori del territorio.

"Western Union comprende l'urgente bisogno di ricevere ed inviare fondi, e ci impegniamo a riprendere le operazioni per i nostri clienti in Afghanistan non appena le condizioni lo permetteranno", ha affermato la società.

Tuttora, si contano già molte organizzazioni che accettano criptovalute nel tentativo di facilitare le donazioni per bisogni di base e cure mediche per il popolo afghano.

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L'adozione delle criptovalute sembra essere aumentata in Afghanistan negli ultimi anni: il paese attualmente al 20° posto secondo l'indice globale di adozione delle criptovalute 2021 di Chainalysis.

Anche altri paesi in via di sviluppo, tra cui Venezuela, Vietnam, Filippine e il vicino Pakistan, dominano le classifiche di adozione, suggerendo che gli asset digitali tendono a essere più utilizzati in paesi con scarse infrastrutture finanziarie.