Cardano (ADA) ha formato un pericoloso “death cross” nel suo grafico giornaliero contro Bitcoin (BTC), un segnale di mercato generalmente visto come avvertimento di ulteriori perdite nel breve termine.
L’indicatore entra in gioco quando la media mobile a breve termine di un asset incrocia verso il basso la sua media mobile a lungo termine. Così facendo, spinge i trader tecnici a incrementare le proprie posizioni ribassiste nel mercato.
ADA/BTC in difficoltà
Martedì, la media mobile esponenziale a 50 giorni (rossa) di ADA è scesa sotto la sua media mobile esponenziale a 100 giorni (blu). Questo ha segnato il sesto incrocio ribassista tra le due EMA nel grafico giornaliero di ADA/BTC, causando preoccupazioni di ulteriori cali in arrivo.
Questo è dovuto in parte alle reazioni precedenti del prezzo di ADA ai death cross. Per esempio, a settembre 2020 il prezzo del token di Cardano ha perso quasi il 38,50% contro Bitcoin dopo un incrocio ribassista tra la EMA a 50 giorni e la EMA a 100 giorni.
In modo simile, un death cross avvenuto il 12 maggio 2019 è risultato in una correzione del 62,50%.
Tuttavia, le probabilità di un sell-off immediato rimangono relativamente basse. Infatti, l’indice di forza relativa giornaliero (RSI) di ADA, secondo cui il token è ipervenduto contro Bitcoin, si trova sotto i 30. In genere i trader considerano un RSI eccessivamente basso come segnale per entrare nel mercato.
A maggio 2019, la formazione del death cross è coincisa con il calo dell’RSI sotto i 30. In seguito, il prezzo è rimbalzato di oltre il 30% per testare le EMA a 50 e 100 giorni come resistenza, sottolineando l’intenzione dei trader di comprare l’asset ipervenduto.
Applicando lo stesso frattale alla price action corrente, ci si aspetta che ADA/BTC torni al rialzo, soprattutto dopo aver raggiunto un minimo intoccato da due mesi a 0,00003372 BTC e in prossimità di una zona di supporto attiva da cinque mesi tra 0,00003192 e 0,00003075 BTC (la fascia rossa nel primo grafico).
Il pattern inverse cup and handle
La debolezza in ADA/BTC riflette semplicemente le prestazioni deludenti di Cardano contro il dollaro statunitense nelle ultime sessioni, mentre Bitcoin tracciava un enorme rialzo.
I guadagni di Bitcoin dall’inizio del mese contro il dollaro ammontano circa al 43%, mentre il prezzo di Cardano ha perso più del 6% nello stesso periodo.
Tuttavia, un pattern inverse cup and handle sul grafico di ADA/USD suggerisce un’ulteriore debolezza.
Nel dettaglio, i pattern inverse cup and handle emergono quando il prezzo forma un’ampia mezzaluna seguita da un modesto rimbalzo verso l’alto.
Queste strutture sono considerate dagli analisti indicatori di inversione ribassista, in quanto tendono a spingere il prezzo verso il basso a una distanza pari all’ampiezza massima della cup se il prezzo scende al di sotto del supporto.
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La recente price action di ADA corrisponde alla descrizione del pattern, e il prezzo si avvicina alla linea di resistenza della struttura a 1,97$. Se Cardano conferma un breakout ribassista, il target dovrebbe trovarsi nella zona tra 0,772$ e 0,820$.
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