Stando a quanto riportato il 4 maggio da Market Insider, Charlie Munger, investitore miliardario e vicepresidente dell'holding americana Berkshire Hathaway, ha di nuovo criticato Bitcoin (BTC).

Munger - che è stato invitato ad un evento da un gruppo di investimento in valute digitali, senza però partecipare - ha dichiarato che chi investe in Bitcoin "celebra la vita e le azioni di Giuda Iscariota".

Munger ha quindi ribadito la sua posizione negativa nei confronti delle criptovalute. Lo scorso febbraio, nell'assemblea generale annuale del Daily Journal, aveva descritto il Bitcoin come un'idea "totalmente idiota". Ha poi dichiarato:

"E se penso che i trader professionisti che si mettono a scambiare criptovalute... è semplicemente disgustoso.  È come se la gente si mettesse a scambiare letame e tu pensi: «Devo farlo anche io!»."

Come riportato nella giornata di oggi da Cointelegraph, il CEO di Berkshire Hathaway Warren Buffett — ben noto per la sua mordace posizione nei confronti delle criptovalute — ha di nuovo criticato Bitcoin per la sua mancanza di valore di valore intrinseco. Buffet ha paragonato la moneta ad una conchiglia che "... esiste e basta. È come se fosse una conchiglia o qualcosa del genere, non può essere considerato un investimento."

L'anno scorso, Chamath Palihapitiya, che si definisce "discepolo" di Buffet e Munger, ha dichiarato che la loro opinione sul Bitcoin è sbagliata. Riguardo Munger, Palihapitiya ha affermato: "Credo sia davvero ingiusto non comprendere un qualcosa per poi screditarlo."

Attualmente, secondo i dati di CoinMarketCap, un BTC è scambiato per circa 5.757$, in calo dello 0,62% rispetto alla giornata di ieri. Il 3 maggio, il suo prezzo è salito da circa 5.300$ a 5.700$, facendo guadagnare più di 7 miliardi di dollari al mercato delle criptovalute in un solo giorno.