Oggi, come riportato dal quotidiano Lie Yunwang, durante l'inaugurazione dell'Hangzhou Blockchain Industrial Park in Cina, è stato annunciato un fondo di innovazione Blockchain di ben 10 miliardi di yuan, pari a circa 1,6 miliardi di dollari.

Lo Xiongan Global Blockchain Innovation Fund è stato finanziato per il 30% da enti governativi, tra cui il governo del distretto di Yhuang, a gestire gli investimenti sarà invece la Hangzhou Haoyu Investment Management Co.

Tale compagnia è composta da Handan Investment e INBlockchain, che hanno partecipato anche a progetti come EOSQtumZcash, e SIA. L'articolo riporta che due partner di INBlockchain, il ben noto investitore di Bitcoin (BTC) Li Xiaolai e il famoso Lao Mao, saranno due dei gestori del fondo.

Durante la cerimonia di apertura sono stati "pianificati con successo" dieci progetti Blockchain in tutto il mondo, ed è anche stato istituito l'istituto di ricerca Blockchain Zhejiang Shimang. Insieme, le tre entità (fondo, industrial park, e istituto di ricerca) forniranno supporto accademico e finanziario allo sviluppo della tecnologia Blockchain a Hangzhou.

Poco più di una settimana fa, è stata cancellata la pianificazione di un altro centro Blockchain cinese per motivi tecnico-legali.

Anche se alcune società cinesi si sono schierate a favore della tecnologia Blockchain, come il famoso rivenditore JD.com e il suo incubator di startup o la soluzione di scaling brevettata dalla Bank of China, le normative del paese sono piuttosto stringenti.

Il governo ha vietato le Initial Coin Offerings (ICO) lo scorso autunno, exchange "e simili" a gennaio, e gli exchange esteri a febbraio.