Sin da gennaio, JD.com sta usando il Digital Currency Electronic Payment cinese per pagare gli stipendi di alcuni dipendenti.

La società di e-commerce ha rivelato la notizia domenica durante il quarto Digital China Summit a Fuzhou, annunciando la sua partecipazione al test lungo un anno dello yuan digitale.

Commentando il suo percorso d’adozione dello yuan digitale, la compagnia ha affermato che, oltre a pagare i salari del personale, JD ha utilizzato il DCEP in pagamenti commerciali tra società partner e regolamenti tra diverse banche.

Come segnalato in precedenza da Cointelegraph, da settembre 2020 il JD Technology and Digital Currency Research Institute (ramo fintech della compagnia) è partner di sviluppo per il DCEP con la Banca Popolare Cinese.

A dicembre, il rivenditore online ha iniziato ad accettare lo yuan digitale come metodo di pagamento sul proprio sito web. Secondo un report precedente di Cointelegraph, durante la prima settimana di adozione JD.com ha ricevuto quasi 20.000 ordini pagati usando il DCEP.

Inoltre, JD ha supportato diversi test sul DCEP, contribuendo a febbraio circa 4,6 milioni di dollari alla seconda lotteria pubblica di Suzhou. A proposito del continuo sostegno della compagnia per lo yuan digitale, Fei Peng, responsabile del DCEP presso JD Tech, ha spiegato:

“JD Technology continuerà a combinare i punti di forza della catena logistica, scenari omnicanale, tecnologia avanzata ed esperienza cliente per contribuire all’ecosistema del DC/EP.”

Nel frattempo, il supporto di JD per lo yuan digitale evidenza l’assenza di AliPay e WeChat Pay da diversi test sul DCEP. Da servizi di trasporto come DiDi Chuxing a piattaforme di streaming come Bilibili, diverse società sono coinvolte nei test legati alla central bank digital currency cinese, ad eccezione dei due più grandi portali di pagamento nel paese.

Resta da vedere se il DCEP cercherà di sfidare il duopolio di AliPay e WeChat Pay nel mercato dei pagamenti elettronici cinese. A ottobre 2020, Zhou Xiaochuan, ex governatore della PBoC, ha chiarito che lo yuan digitale è la soluzione della banca centrale per contrastare la dollarizzazione dell’economia.