ByteDance, la società cinese che ha realizzato il popolare social network TikTok, pianifica di integrare anche servizi finanziari e bancari alla propria linea di prodotti.

L'azienda ha infatti fatto domanda per ottenere una licenza bancaria digitale a Singapore: lo conferma un articolo pubblicato questa settimana dal Financial Times.

La competizione è agguerrita

ByteDance mira pertanto a entrare in competizione con altri colossi asiatici della tecnologia, come Ant Financial di Alibaba e Xiaomi, per ottenere una delle cinque licenze bancarie digitali che la Monetary Authority of Singapore rilascerà entro fine anno.

Secondo quanto riportato da fonti vicine all'azienda, pare che ByteDance abbia richiesto una licenza per offrire servizi bancari a clienti commerciali e piccole e medie imprese, non a clienti retail.

ByteDance collaborerà con la famiglia Lee di Singapore

Sebbene ByteDance abbia un valore di 75 miliardi di dollari, la compagnia pianifica di collaborare con la famiglia Lee, una delle più importanti e influenti di Singapore nonché titolare della Oversea-Chinese Banking Corporation. L'azienda spera che questa partnership possa incrementare le probabilità di ottenere la licenza, spiega l'articolo del Financial Times.

Comunque sia, per il momento questa collaborazione è soltanto una voce: ByteDance non ha rilasciato alcun annuncio ufficiale in merito.

Il Financial Times sottolinea inoltre che ByteDance non possiede una licenza bancaria in Cina, dove il settore dei servizi finanziari digitali viene dominato da WeChat di Tencent e Alipay di Alibaba. In passato l'azienda ha preso in considerazione la possibilità di richiedere una licenza bancaria a Hong Kong, e pare sia interessata al settore dell'e-commerce.